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Bibbiano, Bonafede sugli affidi dei minori: «Ora una squadra speciale: gli operatori devono sentire il fiato sul collo»

21 Luglio 2019 - 19:34 Redazione
«È il momento di mettere fine a quel silenzio che ha soffocato l’urlo di aiuto di tanti bambini», ha scritto su Facebook il ministro della Giustizia

«Mai più» scrive il ministro della Giustizia, il grillino Alfonso Bonafede, che su Facebook ha annunciato di voler creare una «Squadra speciale di giustizia per la protezione dei bambini» dopo l’inchiesta “Angeli e Demoni” che ha sconvolto il comune di Bibbiano.

«Domattina firmerò l’atto – ha scritto il ministro, perché «il sistema giustizia possa avere il monitoraggio costante e serratissimo di tutto il percorso dei bambini affidati». Per poi promettere il pugno duro: «Tutti gli operatori dovranno sentire il fiato sul collo».

«Il primo passo sarà una banca dati omogenea che attualmente manca», continua nel post. «La commissione si confronterà con gli altri ministeri competenti e con la commissione parlamentare che verrà istituita».

«Tra gli esperti che faranno parte della squadra speciale – spiega Bonafede – ci sarà anche Jacopo Marzetti, commissario straordinario del Forteto, una realtà che sta finalmente rinascendo».

Nel descrivere quali saranno i suoi provvedimenti, il ministro grillino non manca di lanciare una frecciatina al partito del sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, autosospesosi dal Pd: «Quella stessa realtà che era una vera e propria comunità degli orrori che il PD – guarda caso il PD – quando era al governo si era rifiutato di commissariare».

«È il momento di mettere fine a quel silenzio che ha soffocato l’urlo di aiuto di tanti bambini», conclude. Il Movimento 5 Stelle è stato tra i donatori della onlus Hansel & Gretel, la società di servizi coinvolta nel caso, giustificandosi affermando di «essere stati truffati dal sistema criminale al centro dell’inchiesta».

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