Migranti, in 131 sulla Gregoretti. De Falco: «Sequestro illegale, stupida e inutile crudeltà»

L’ex senatore del Movimento 5 Stelle ancora all’attacco del governo sulla chiusura dei porti

Il senatore Gregorio De Falco, già ufficiale della Capitaneria di porto e noto per la celebre telefonata in cui invitava il comandante Schettino a risalire sulla nave Concordia dopo il naufragio, torna all’attacco del governo per la chiusura dei porti formalizzata anche dal decreto sicurezza bis. Scrive De Falco su Twitter a proposito dei migranti soccorsi dalla nave della Guardia Costiera Gregoretti e a cui il ministro dell’Interno ha annunciato di non voler concedere lo sbarco: «Sequestrare a bordo della Gregoretti, nave militare ormeggiata in acque interne, 131 naufraghi non solo è illegale, ma è stupida ed inutile crudeltà».


La critica viene non solo da un ex militare della Guardia costiera, ma anche da un ex esponente del Movimento 5 Stelle. De Falco, membro della giunta per le elezioni e le immunità, aveva votato a favore dell’autorizzazione a procedere da parte del Senato per l’accusa di sequestro di persona rivolto dal tribunale dei ministri nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso della nave Diciotti. Il senatore era stato inoltre molto critico nei confronti del decreto Sicurezza bis che dovrà essere ratificato proprio al Senato entro il prossimo 13 agosto e che nel passaggio alla Camera ha visto la defezione di 14 esponenti del M5S, fra cui il presidente della Camera Roberto Fico. Il 31 dicembre 2018, De Falco era stato espulso dal Movimento 5 Stelle su decisione dei probiviri per «reiterate violazioni del codice etico del M5S». Il vicepremier e capo politico Luigi Di Maio aveva commentato: «Tutti sono utili, nessuno è indispensabile».

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