Maltempo, sale l’allerta sui fiumi: preoccupa il Ticino a Pavia. A Cremona il Po osservato speciale

In Piemonte sono riprese questa mattina le operazioni di soccorso ai due escursionisti bloccati dalla neve al bivacco Rattazzo

Il maltempo non dà tregua alla penisola ed è sempre più critica la situazione dei fiumi in provincia di Pavia in seguito all’ondata di brutto tempo dei giorni scorsi. Durante la notte il Ticino è esondato nel rione del Borgo Basso, a Pavia: l’acqua è salita per alcuni centimetri in via Milazzo, la strada che si affaccia sul fiume.


Questa mattina gli operatori della Protezione Civile e gli addetti del Comune hanno aiutato i residenti della zona a uscire di casa. In piazzale Ghinaglia è attivo un presidio con la presenza di vigili del fuoco, protezione civile e 118.


Al ponte della Becca il Po continua a salire: questa mattina alle 8 ha raggiunto i 5,85 metri sopra lo zero. La soglia di allarme rosso, a più 5,50, è stata raggiunta nel corso della notte. Il Po è già esondato in parte delle aree golenali. Le maggiori preoccupazioni sono vissute dagli abitanti della frazione Vaccarizza del comune di Linarolo (Pavia), la più vicina al fiume.

Da questa mattina per fortuna non piove più: ora si aspetta il passaggio di una nuova ondata di piena, nella speranza che nelle ore successive il livello dei fiumi possa cominciare a scendere.

Le immagini del viadotto crollato sulla Savona-Torino / Agenzia Vista

Il Po

A Cremona il Po è cresciuto al ritmo di dieci centimetri l’ora per tutta la notte, ha già parzialmente invaso le società canottieri rivierasche e il parco delle colonie padane. Il fiume continua ad aumentare con il colmo di piena, originariamente previsto per questo pomeriggio, che ora si stima transiti dal Cremonese domani.

In mattinata si riunirà il vertice in prefettura in cui si farà il punto della situazione. Le aree golenali e le strade di accesso alle golene sono già tutte sotto speciale sorveglianza, così come argini e ponti di tutto il territorio. La prospettiva è quella di un aumento nelle prossime ore che dovrebbe portare il livello del fiume oltre i quattro metri sopra lo zero idrometrico, di poco sotto la grande piena del 2010.

In Sardegna

Allerta per forti piogge e temporali nel sud ovest della Sardegna. La protezione civile regionale ha emanato un avvisto con codice giallo (criticità ordinaria) per per rischio idrogeologico sino alle 16 di oggi.

In particolare l’allerta riguarda i bacini di Montevecchio Pischinappiu E l’Iglesiente.

Piemonte

Sono riprese questa mattina le operazioni di soccorso ai due escursionisti bloccati dalla neve al bivacco Rattazzo, 2.200 metri di altitudine nel territorio di Sauze di Cesana (Torino) in Piemonte. Una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese si sta preparando per effettuare una prima perlustrazione con sci e pelli di foca lungo la carrozzabile che conduce alla frazione Bessè Haut, isolata per l’elevato pericolo valanghe.

Da lì si valuteranno le condizioni di sicurezza per proseguire via terra nel caso non fosse possibile intervenire con l’elicottero, ancora bloccato al momento dal nevischio e dal pericolo valanghe, ancora di grado 4 su una scala di 5. Collaborano alle operazioni il soccorso alpino della guardia
di finanza, i vigili del fuoco e i carabinieri.

In copertina il Po in piena nel Cremonese, 24 novembre 2019. ANSA

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