Omicidio Sacchi, Anastasia: «Non sapevo ci fossero soldi nello zaino»

La ragazza, durante l’interrogatorio, ha fornito alcuni chiarimenti ma soprattutto ha smentito buona parte delle accuse

È durato circa un’ora l’interrogatorio di garanzia di Anastasia Kylmenyk, la fidanzata di Luca Sacchi, ucciso a Roma tra il 23 e il 24 ottobre scorsi, ascoltata dal gip Costantino De Robbio oggi, 4 dicembre.


La ragazza ha fornito alcuni chiarimenti ma soprattutto ha smentito buona parte delle accuse, spiega il suo avvocato, Giuseppe Cincioni.


«Non sapevo che ci fossero dei soldi nello zaino, qualcuno ce li ha messi ma non io», ha detto secondo quanto riferito dal suo legale.

«Ero al pub, sono andata li per bere una cosa col mio fidanzato. Per me è stata una sera come tutte le altre».

Su Giovanni Princi avrebbe solo aggiunto che era un amico, suo ma soprattutto di Luca.

Le sue dichiarazioni smentiscono la versione dei fatti raccolta dalla procura. Ora bisognerà capire se il gip crede a questa ricostruzione dei fatti: il primo segno di fiducia potrebbe essere toglierle la misura dell’obbligo di firma.

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