Varese, maestra d’asilo nido sospesa. Diceva ai bimbi: «Sei proprio un terrone»

I carabinieri, che hanno condotto le indagini, hanno raccolto una ventina di testimonianze da parte dei genitori

A Coquio Trevisago, in provincia di Varese, una maestra di asilo nido non potrà più esercitare la professione per sei mesi. La decisione è stata presa dal gip, che le ha contestato maltrattamenti a bambini di età compresa tra pochi mesi e due anni. I carabinieri che hanno condotto le indagini, hanno raccolto una ventina di testimonianze fornite dai genitori dei piccoli. Nei racconti, un comune denominatore: la donna urlava e offendeva i bambini, talvolta schiaffeggiandoli e abbandonandoli a se stessi durante le crisi di pianto. «Sei proprio un terrone», «Guardati, fai schifo». E ancora: «Piangi, piangi che così ti passa». Sono alcune delle frasi che la maestra avrebbe rivolto ai bimbi, che emergono dalle registrazioni in mano ai carabinieri. Un atteggiamento che ha portato avanti per circa due anni – dal 2017 – e che ha avuto fine grazie a un genitore che ha denunciato le difficoltà relazionali del figlio. A peggiorare il quadro degli eventi, ci sarebbe poi l’accusa – contenuta nel rapporto dei carabinieri – secondo cui la donna faceva entrare di nascosto il compagno nella struttura per consumare con lui rapporti sessuali, nascosti in una stanza, lasciando quindi i bambini incustoditi. La scoperta è stata fatta grazie alle telecamere installate dai carabinieri, su disposizione del pm di Varese, che hanno filmato l’uomo e la donna insieme nell’asilo nido.


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