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Coronavirus, anche la Russia si ferma. Positivo il principe Carlo. Chiude il parlamento inglese. Canada approva piano da 69 miliardi

25 Marzo 2020 - 22:00 Redazione
Obama scende in campo contro Trump. In Spagna positiva la vicepremier Carmen Calvo. Si va verso la chiusura del Santo Sepolcro a Gerusalemme

I contagi nel mondo hanno superato i 450mila, più di 21 mila i morti totali. Secondo i dati della Johns Hopkins University, i guariti nel mondo sono quasi 114mila. L’Italia, con i suoi quasi 75mila contagiati totali, è il secondo Paese più colpito dopo la Cina. Al terzo posto gli Usa con 65mila casi. Seguono Spagna e Germania, che contano rispettivamente 49mila e 37mila casi.

Canada

Il Canada ha approvato un piano da 69 miliardi di euro (107 miliardi di dollari canadesi) per far fronte all’emergenza Coronavirus. Metà della somma sarà stanziata per aiuti diretti alle persone e alle imprese, l’altra metà per i differimenti dei pagamenti fiscali. Il piano prevede lo stanziamento di circa 1300 euro al mese per quattro mesi ai lavoratori rimasti senza lavoro.

Russia

Il presidente Vladimir Putin in un discorso alla nazione ha spiegato che la Russia: «È riuscita a contenere il Coronavirus fino a questo momento ma non è riuscita a bloccare completamente la minaccia». Per questo dal 28 marzo al 5 aprile è stata disposta una settimana di stop alle attività non essenziali. Oltre a questo Putin ha anche rinviato il voto nazionale sulla riforma costituzionale russa che potrebbe permettergli di rimanere in carica fino al 2036. Il voto era in programma per il 22 aprile.

Regno Unito

Il principe Carlo di Galles è risultato positivo al test sul Coronavirus. Il principe, che ha 71 anni, ha confermato la diagnosi. Come riportano fonti ufficiali della famiglia reale, «Carlo ha mostrato sintomi lievi, rimanendo comunque in buona salute». Negli ultimi giorni, il principe ha lavorato da casa «come al solito». Anche Camilla ha fatto il test, ma per ora il risultato sembra essere negativo. Entrambi sono ora in isolamento nella loro tenuta in Scozia. Il Parlamento inglese ha chiuso da stasera, 25 marzo, al 21 aprile, in anticipo di una settimana rispetto alla pausa di Pasqua. Sfiorano i 10mila i contagi nel Regno Unito, con un picco di 1.452 nelle ultime ore di nuovi casi di positività. I morti nel Paese sono 465, 43 le persone morte nelle ultime 24 ore.

Francia

In Francia sono stati registrati quasi 3mila nuovi casi di contagio, il totale supera ora i 25mila. Nelle ultime 24 ore sono stati 231 i decessi, i morti nel Paese salgono così a 1.331. Nella serata del 25 marzo la Francia ha deciso di ritirare le sue truppe dall’Iraq a causa della pandemia di coronavirus. Lo si apprende da fonti ufficiali.

Stati Uniti

EPA/Bryan R. Smith | Gente in coda in attesa dei test fuori da un ospedale nel Queens, a New York

Il capo del Pentagono Mark Esper ha firmato un ordine per bloccare tutti i movimenti delle truppe Usa all’estero per 60 giorni per la pandemia di coronavirus. Lo riferisce la Cnn citando tre fonti della difesa americana. Si stima che il provvedimento riguarderà circa 90 mila militari, fra truppe in partenza o di ritorno.

Accordo storico negli Stati Uniti tra la maggioranza repubblicana al Senato e i democratici per affrontare l’emergenza Coronavirus. La Casa Bianca potrà contare su un piano da 2mila miliardi di dollari per rilanciare l’economia. I dettagli del piano non sono ancora stati diffusi ma comprenderebbero anche degli assegni per garantire liquidità ai cittadini: si parla di 1200 dollari per gli adulti e 500 per i bambini. Per le aziende sono che lavorano nei settori messi più a rischio dalla pandemia sarebbero stati stanziati 850 miliardi di dollari.

In un solo giorno negli Stati Uniti ci sono stati 163 nuove vittime per Coronavirus, 680 in totale, il dato peggiore da quando è esplosa l’epidemia. E continuano a crescere rapidamente anche i contagiati nel Paese, con 55.148 casi confermati, superando così la Spagna al terzo posto a livello mondiale. Un’accelerazione dei contagi che ha spinto l’Oms a lanciare l’allarme sulla situazione americana, che potrebbe diventare il prossimo epicentro dell’epidemia. Nelle ultime 24 ore, l’85% dei casi positivi sono stati registrati in Europa e negli Stati Uniti.

Il presidente americano Donald Trump continua a minimizzare e anzi sostiene «si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel» e che «Pasqua è un giorno molto speciale per diverse ragioni, e sarebbe un bel momento». A contrastare le dichiarazioni di Trump è intervenuto l’ex presidente Barack Obama. «La situazione è destinata a diventare più difficile in tutto il Paese», ha detto Obama, difendendo le misure di distanziamento sociale per contenere l’epidemia. Anche il principale candidato dem alla Casa Bianca ha criticato Trump, dicendo che «riaprire a Pasqua sarebbe una catarstrofe». Intanto da San Diego in California arriva la conferma di due neonati risultati positivi, tra i primi casi negli Usa di bambini contagiati sotto l’anno di vita.

Oms: i medici italiani sono degli eroi

«Ammiriamo i nostri colleghi in Italia, sono degli eroi. Stanno lottando con forza e coraggio. Noi approviamo e sosteniamo le misure prese dall’Italia contro il Coronavirus», ha detto Michael Ryan, direttore esecutivo del programma di emergenza sanitaria dell’Oms nel consueto briefing sul Covid-19. «L’Italia sta facendo tutto il possibile. L’impegno del governo è davvero incredibile. E non solo: anche l’impegno dei cittadini è straordinario», ha detto il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Verso la chiusura del Santo Sepolcro a Gerusalemme

A Gerusalamme oggi, 25 marzo, il Santo Sepolcro è rimasto chiuso per l’emergenza Coronavirus e la chiusura potrebbe essere prorogata. «Si va verso la chiusura di tutto, quindi anche le celebrazioni al Sepolcro saranno a porte chiuse», ha detto il custode di Terra Santa, padre Francesco Patton. Domani invece alle 12.30 nel municipio di Gerusalemme ci sarà una preghiera comune per l’emergenza coronavirus. Saranno presenti i leader delle tre religioni abramitiche: cristiani, ebrei e musulmani.

Spagna

In Spagna è risultata positiva la vicepremier Carmen Calvo: era stata sottoposta al test dopo essere stata ricoverata in ospedale per un’infezione respiratoria. Nel Paese i morti per Coronavirus hanno superato i 3 mila, quasi 42 mila invece i contagi. Secondo l’ultimo bilancio diffuso dal quotidiano El Pais, le vittime sono 3.434. Il governo spera intanto di vedere i primi effetti dell’isolamento imposto una settimana fa. Ieri, 24 marzo è stato il giorno peggiore sotto il profilo del numero delle vittime, salito di 514 unità in 24 ore. Con questo dato la Spagna ha superato la Cina come numero di morti causati dal coronavirus.

Cina

Sono 47 i nuovi casi di Coronavirus in Cina secondo l’ultimo bollettino della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), tutti casi importati dall’estero. Quattro le vittime registrate nelle ultime 24 ore. Anche oggi nella provincia dell’Hubei, primo focolaio dell’epidemia, non sono stati registrati nuovi casi. Da ieri le autorità locali hanno revocato le restrizioni ai movimenti per chi non presenta sintomi, mentre nella città di Wuhan la libera circolazione sarà ripristinata a partire dall’8 aprile. Salgono quindi a 81.218 i casi confermati finora in Cina, al momento ancora il Paese più colpito dall’epidemia, mentre le vittime sono 3.281.

Svizzera

In Svizzera i casi di Coronavirus sono quasi 10mila, mentre i morti hanno superato i 100.  Stando ai dati aggiornati dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), sono stati registrati 103 decessi da Covid-19. I casi confermati da test di laboratorio sono 9.765, 929 in più rispetto a ieri.

Corea del Sud

La Corea del Sud ha registrato martedì 100 nuovi casi di Covid-19, in rialzo sui 76 di lunedì, per un totale di infezioni portatesi a quota 9.137. Secondo gli ultimi dati del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), tra i nuovi contagi 34 sono classificati come importati dell’estero, per un totale di 101 unità. I morti sono aumentati di sei unità, a 126. Ammontano invece a 223 le persone che hanno completamente recuperato e che sono state dimesse dagli ospedali, per complessive 3.730 unità.

Libia

Il primo caso di contagio da coronavirus è stato registrato in Libia. L’annuncio è stato dato in serata dal ministro della Salute del Governo di accordo nazionale (Gna), Ehmed Ben Omar, in una breve dichiarazione pubblicata via internet. Ben Omar non ha fornito dettagli né sul paziente né sulla regione dove il contagio è stato registrato.

Argentina

L’Argentina ha vissuto una giornata difficile in tema di Coronavirus, registrando ieri due nuovi morti e altri 86 contagiati, per un totale generale di sei vittime fatali e 387 pazienti colpiti da Covid-19. È la prima volta nei 20 giorni in cui a Buenos Aires è scattata l’emergenza, rileva l’agenzia di stampa Telam, che le autorità sanitarie locali sono costrette ad annunciare due vittime in appena 24 ore. E questo, si dice ancora, sta facendo valutare al governo l’opportunità di estendere la quarantena, che in principio era stata fissate fino al 31 gennaio, almeno fino al 12 aprile. Ieri 24 marzo in Argentina si sarebbe dovuto celebrare l’anniversario della caduta del generale Jorge Rafael Videla, che dopo il golpe del 1969 avviò una dittatura fino 1976 che causò almeno 30 mila desaparecidos.

Germania: 80mila dipendenti Vw in cassa integrazione

Sono circa 80 mila i dipendenti del gruppo automobilistico tedesco Volkswagen, che andranno in cassa integrazione, a causa dell’emergenza coronavirus in Germania. La company ha chiuso temporaneamente le fabbriche in Europa, e alcune in America, e Russia. Il cosiddetto Kurzarbeit (come viene definito l’ammortizzatore sociale in Germania) dovrebbe durare, per ora, fino al 3 aprile.

Olimpiadi rinviate al 2021

Il Cio ha ufficializzato con un comunicato la notizia anticipata dal premier giapponese Abe: «I Giochi sono rinviati al 2021, non oltre l’estate, per salvaguardare la salute degli atleti e di tutti i partecipanti. Manterranno il nome di Giochi olimpici e paralimpici Tokyo 2020». La fiamma
olimpica rimarrà in Giappone. I Giochi dell’anno prossimo «saranno la testimonianza della sconfitta del virus», ha ancora commentato Shinzo Abe.

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