Coronavirus. Il messaggio Whatsapp dei 1000 euro al mese a famiglia per tutta la durata dell’emergenza. Una burla

Una burla che può essere letta in due modi, positivamente o negativamente a seconda di chi la riceve. Qualcuno sta attento

Colgo l’occasione per una semplice guida utile per difendervi da eventuali falsi messaggi che ricevete via Whatsapp e un esempio da seguire. Circola un messaggio molto curioso che parla di un contributo del Governo di 1000 euro al mese per famiglia per tutta la durata dell’emergenza Coronavirus:

Il governo ha deciso di aiutare con 1000 euro al mese ogni famiglia, per tutta la durata del covid-19. controlla il link per vedere se rientri nei parametri.

Si tratta di una bufala, o meglio di una burla. La persona che ha inviato la segnalazione al nostro numero 3518091911 è un esempio da imitare perché, oltre ad aver presentato la richiesta di verifica, non ha nemmeno aperto il link presente nel messaggio perché non ha sentito parlare dei 1000 euro a famiglia nei canali ufficiali. Insomma, ha fatto attenzione!

A parte ricordare che certi messaggi non vengono diffusi dai canali ufficiali via Whatsapp, bisogna tenere d’occhio agli elementi che dovrebbero farvi scattare un campanello d’allarme: la mancanza delle maiuscole, la punteggiatura o errori di scrittura in generale frequenti, infine il link che rimanda a un sito non ufficiale del Governo o di qualche ministero competente. Infatti, la burla consiste nel far aprire proprio quel link all’utente e farvi vedere questa gif animata:

Certo, una burla che può essere vista in due modi diversi: qualcuno riderà, altri potrebbero essere delusi perché speravano in un sostegno economico del genere in un periodo di difficoltà. Un lato positivo è notare che alcuni utenti stanno in campana e non cliccano qualsiasi cosa ricevuta via Whatsapp, preferendo controllare ed essere sicuri che l’informazione sia vera o falsa.

Tre semplici passi:

  • occhio a come vengono scritti i messaggi, molte bufale riportano molti errori di scrittura e a volte sono traduzioni fatte male con traduttori automatici online;
  • attenzione ai link che vengono condivisi in questi messaggi, potreste incappare in una truffa, un furto di dati personali o un virus informatico;
  • verificate se la notizia è vera attraverso i canali ufficiali.

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