Caso Consip, l’ex ministro Luca Lotti andrà a processo per rivelazione del segreto d’ufficio

«È una decisione che sorprende, speriamo di avere maggiore fortuna davanti ai giudici della ottava collegiale», ha dichiarato Franco Coppi, legale dell’ex ministro

Nuovo capitolo nel Caso Consip: il gup di Roma ha disposto il rinvio a giudizio per l’ex ministro Luca Lotti e per il generale dei carabinieri Emanuele Saltalamacchia, per l’accusa di rivelazione del segreto d’ufficio in uno dei filoni della maxindagine sul caso Consip. La Procura aveva chiesto il non luogo a procedere. Lotti era già stato rinviato a giudizio a ottobre scorso per favoreggiamento. Il nuovo processo è stato quindi fissato per il prossimo 13 ottobre, quando i giudici della ottava sezione collegiale, davanti ai quali si celebra anche il procedimento principale che vede Lotti e Saltalamacchia imputati per favoreggiamento insieme ad altri, dovranno unificare i processi. Per l’accusa di rivelazione del segreto d’ufficio il pm Mario Palazzi lo scorso anno aveva chiesto l’archiviazione, alla quale però il gip Gaspare Sturzo si era opposto, chiedendo di prorogare le indagini. «È una decisione che sorprende, speriamo di avere maggiore fortuna davanti ai giudici della ottava collegiale», è stato il commento dell’avvocato Franco Coppi, difensore di Lotti.


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