Coronavirus, in America Latina oltre 250 mila morti finora. Record in Argentina: 8.200 casi in un giorno

In Brasile 3,5 milioni di casi e oltre 112mila morti. Bolsonaro cresce però nei consensi, l’indice di popolarità è il più alto da quando è al potere. Negli Usa Donald Trump afferma che il Paese è vicino a un vaccino

America Latina

Yuri CORTEZ / AFP

Il bilancio delle vittime in America Latina e nei Caraibi ha superato quota 250mila. Mentre il numero dei contagi nel continente sudamericano sfiora i 6,5 milioni. Il Brasile continua a essere il secondo Paese più colpito al mondo dalla pandemia da Coronavirus con 3,5 milioni di casi e oltre 112mila morti. Nel Paese cresce però anche la pressione politica verso il presidente Jair Bolsonaro perché aumenti la spesa pubblica per alleviare gli effetti sull’economia della crisi sanitaria: si chiede un’estensione fino a dicembre del sussidio per le persone più povere e l’aumento della spesa per i lavori pubblici. Tuttavia, l’indice di popolarità del presidente Bolsonaro, che nelle scorse settimane è stato contagiato dal virus, è salito al 37% in agosto, il livello più alto da quando è al potere, nel 2019.


Argentina

Un nuovo record di nuovi contagi si è registrato nelle ultime ore in Argentina che ha visto un’impennata giornaliera di più di 8mila casi. Con 44 milioni di abitanti le persone risultate infette dall’inizio dell’emergenza sono circa 321mila e 6.517 sono i morti. L’alto numero di nuovi contagi arriva tre giorni dopo una nuova grande marcia dell’opposizione nel centro di Buenos Aires per chiedere al governo di porre fine alle misure di blocco, che i manifestanti vedono come un modo per limitare la libertà individuale. In Perù invece i decessi sono oltre 26mila. Mentre in Messico il totale sfiora quota 60mila.


Usa

EPA/Anna Moneymaker / POOL

Il presidente americano Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti sono vicini a un vaccino: «Avremo notizie a breve. Abbiamo fatto un lavoro fantastico» contro il Coronavirus, ha detto il capo della Casa Bianca in un’intervista a Fox News sottolineando come Washington abbia «salvato molte vite».

Nel frattempo, nella quarta serata della convention democratica, dopo aver accettato la nomina dei dem per la Casa Bianca, Joe Biden ha dichiarato che se fosse eletto il suo primo passo sarà rivolto a contenere il virus «che sta rovinando così tante vite». «Non rimetteremo mai la nostra economia in carreggiata, non porteremo mai i nostri figli a scuola, non avremo mai indietro le nostre vite finché non avremo affrontato questo virus», ha affermato. E ha concluso: «Trump non ha un piano ma aspetta un miracolo che non arriverà, io invece ho un piano».

Pakistan

EPA/DIVYAKANT SOLANKI

Il Pakistan ha registrato 10 morti e 630 nuove infezioni nelle ultime 24 ore, stando agli ultimi aggiornamenti del ministero della Salute. Ora il paese conta un totale di 291.588 casi e 6.219 decessi dovuti al coronavirus. Tra i pazienti, 273.579 (93,8%) sono guariti mentre sono 11.790 i casi attualamente positivi. Il numero di pazienti in condizioni critiche ha raggiunto quota 722.

Foto copertina: EPA/FERNANDO MAIA

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