Sono le 3.25 della notte tra sabato e domenica quando al 112 arriva una telefonata con una urgente richiesta di intervento: «Qui c’è un ragazzo che è stato menato. Potete venire subito, per favore?». La voce è quella di un giovane che dice di trovarsi di fronte al bar di Colleferro, il Due di picche. Nella clip è possibile ascoltare l’audio originale – un’esclusiva di AdnKronos – di questa prima chiamata per richiesta di soccorso al numero per le emergenze.
Il giovane picchiato – Willy Monteiro Duarte, morto per politriaumi e forte shock come dimostrerà l’autopsia – ha «bisogno di un’ambulanza», come risponde la giovane voce, con tono agitato, a domanda dell’operatore. Al numero unico per le emergenze arriveranno altre otto telefonate con richiesta di soccorso. Soccorso che una volta giunto sul posto si rivelerà inutile.
Leggi anche:
- Omicidio Willy, i ragazzi testimoni di quella notte folle: «Una spedizione punitiva senza senso: colpivano chiunque»
- Omicidio Willy, nessuno filmò o scattò fotografie quella sera. L’appello: «I testimoni parlino»
- Willy, la Procura cambia il capo d’imputazione per i quattro arrestati: è omicidio volontario
- Omicidio Willy, la madre: «Mi sarei fatta uccidere al suo posto». Oggi i funerali
- Funerali di Willy, Conte: «Ci aspettiamo condanne severe e certe» – Le immagini
- Possibili nuovi indagati per l’omicidio di Willy. Interrogatori in corso
- Il carabiniere che ha soccorso il ragazzo: «Una scena disperata. Ero in pena come per un figlio»
- Il patto di silenzio tra gli aggressori: «I fratelli Bianchi mi avevano consigliato di tacere»
- Colleferro, chi era Willy: il 21enne pestato a morte dal branco per aver difeso un amico
- Colleferro, Liliana Segre sull’omicidio di Willy: «È una sconfitta personale, siamo ancora pervasi dalla mentalità fascista»
- «Giustizia per Willy», la fiaccolata per il 21enne pestato e ucciso a Colleferro – Le immagini
- «Saltavano sul corpo di Willy anche quando era già a terra». I quattro testimoni, oltre a un indagato, che incastrano i fratelli Bianchi – Il documento