I numeri in chiaro, Taliani: «Siamo nella terza ondata. Almeno per i prossimi 14 giorni i dati continueranno a salire» – Il video

Non è ancora possibile capire quanto il numero dei nuovi positivi potrebbe crescere. Intanto però sono diversi giorni che i nuovi ingressi in terapia intensiva hanno superato la soglia dei 200

Terza ondata. O ripresa della seconda. Secondo Gloria Taliani, professoressa di Malattie Infettive all’Università La Sapienza di Roma, poco importa. Quello che conta è che i dati ora segnano un aumento netto di casi di Coronavirus. Una ripresa epidemica che rende necessarie tutte le misure che già conosciamo per il contenimento del contagio. Secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile il numero delle vittime nelle ultime 24 ore è stato di 297, ieri era 339. Il dato da osservare con attenzione, come abbiamo imparato, è però quello dei nuovi ingressi in terapia intensiva, ormai da diversi giorni sopra la soglia dei 200.


Difficile, ancora, fare proiezioni troppo avanti nel tempo. «Se andiamo a guardare quello che è successo nelle fasi precedenti, ottobre è stato il momento della ripresa. E noi – spiega Taliani – questo non lo potevamo prevedere. I modelli che abbiamo ci permettono di arrivare a capire cosa succede fino a 14 giorni». Però adesso è chiaro quello che succederà: «La tendenza è quella della crescita. Tutti i provvedimenti che vengono presi oggi dal governo si potranno valutare solo fra un paio di settimane. In ogni caso ora la situazione è diversa dal 9 marzo del 2020, quando l’Italia è entrata in lockdown. Allora non avevamo nessuna idea di quello che stavamo per fronteggiare».


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