Usa, Trump e le manie presidenziali: spunta una replica dello Studio Ovale nella sua residenza in Florida

Nella stanza c’è proprio tutto: dalla foto dell’Air Foce One che sorvola Washington nell’Independence Day dell’anno scorso alle targhe, agli scatti con la famiglia

Fosse accaduto in Italia, probabilmente a Donald Trump avrebbero dato del rosicone, per usare un’espressione al limite del vernacolare. L’ex presidente Usa, dopo la disfatta alle elezioni presidenziali che hanno visto trionfare l’avversario dem Joe Biden, ha ritenuto di non dover perdere quell’aura di solennità acquisita durante gli anni della presidenza. Da qui l’idea di costruire nella sua residenza di Mar-a-Lago, il resort in Florida dove Trump si è trasferito dopo aver abbandonato New York, una riproduzione quasi fedele dello Studio Ovale della Casa Bianca a Washington. La foto è stata pubblicata da Stephen Miller, considerato un sobillatore alla stregua di Steve Bannon, specie in materia di politiche migratorie.


Nella stanza, situata sopra il salone da ballo del Palm Beach Club, c’è proprio tutto. A partire dall’Air Foce One – in formato fotografico – che sorvola Washington nell’Independence Day dell’anno scorso. Ma c’è anche l’elicottero Marine One in volo davanti a Mount Rushmore. Poi una serie di foto di famiglia: la moglie Melania, i figli e il leggendario padre che lo salvò dalla bancarotta. Per presentare il nuovo studio, l’ex presidente si è fatto fotografare mentre sfoglia una copia del Wall Street Journal, seduto a una scrivania molto simile a quella della stanza della Casa Bianca. Alla sua sinistra, nascosta dietro il telefono “presidenziale”, una bottiglietta di Coca Cola. Nulla di male, se non fosse che Trump ha invocato un boicottaggio della bevanda perché appoggia i democratici della Georgia che respingono le nuove regole elettorali in nome dei diritti degli afroamericani. Infine, sulla scrivania, una targa regalata a Trump dalla US Border Patrol, la polizia di frontiera. Un chiaro endorsement al Muro col Messico.


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