Manovra, verso lo stop definitivo del cashback: nel 2022 potrebbe essere cancellato

È la linea che emerge dalla cabina di regia. Per il finanziamento della misura c’erano ancora 1,5 miliardi a disposizione

Era stato sospeso nel secondo semestre di quest’anno, con l’arrivo del premier Mario Draghi a Palazzo Chigi. Ora il cashback rischia di essere cancellato del tutto. Questa la linea che emerge dalla cabina di regia sulla manovra riunitasi oggi, 27 ottobre, in vista del Consiglio dei ministri di domani. La notizia non farà piacere all’ex premier Giuseppe Conte, che negli ultimi giorni ha molto incalzato affinché la misura venisse ripristinata nella legge di bilancio e riconfermata il prossimo anno. «È strumento efficace di lotta all’evasione fiscale», sono le sue parole a proposito. E in effetti la sospensione annunciata all’inizio di questa legislatura era riferita al semestre corrente. Il progetto era quello di riattivare il cashback per il primo semestre 2022. Per il suo finanziamento c’erano ancora 1,5 miliardi a disposizione, fondi che evidentemente il governo ha idea di redistribuire in altro modo.


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