Speranza: «Accelerare sulle terze dosi. Come sarà il Natale? Dipende dalle vaccinazioni»

Il ministro della Salute: «Stanno crescendo i contagi, è necessario alzare il livello di attenzione»

«In Italia stanno crescendo i contagi ed è necessario alzare il livello di attenzione. La mia raccomandazione è di usare la mascherina il più possibile perché la situazione nelle prossime settimane sarà insidiosa». Queste le parole del ministro della Salute Roberto Speranza ospite a Che tempo che fa, la trasmissione condotta da Fabio Fazio su Rai3. L’86,75% degli italiani è vaccinato con la prima dose e l’84,12% con ciclo completo – ha detto il ministro – la vera differenza la fanno le immunizzazioni. Speranza ha dunque ribadito che la scelta dell’Italia in questo momento è quella di accelerare sui richiami del vaccino anti Covid-19. Nelle parole del ministro della Salute «senza dubbio, chi non si vaccina non aiuta se stesso, né gli altri né il Paese», ma allo stesso tempo ha sottolineato che «anche chi non si vaccina e si ammala va curato».


«La sanità italiana è universale – ha detto il ministro – in Italia chi sta male viene curato e per me questo è un principio non negoziabile». Per quanto riguarda il Green pass Speranza ha fatto sapere che verranno mantenute le regole esistenti, soprattutto quelle sui viaggi internazionali. «I 12 mesi del certificato verde scadono dalla seconda dose, nessuno finora ha un intervallo di 12 mesi dalla seconda dose. Valuteremo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico riguardo alla durata». «La necessità – ha concluso – è quella di monitorare con attenzione il quadro epidemiologico. Anche in vista del Natale, tutto dipenderà dai comportamenti individuali e dai vaccini».


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