Mascherine all’aperto ancora obbligatorie. Le discoteche sperano di riaprire per San Valentino

Nel primo Cdm dopo la rielezione al Quirinale di Mattarella, il governo procede con cautela sul fronte degli allentamenti alle misure anti Covid

L’obbligo di mascherine all’aperto e la chiusura delle discoteche saranno prorogati per altri 10 giorni. È questa l’intesa raggiunta nella riunione del Consiglio dei ministri tenutasi oggi, 31 gennaio. Chiusa la partita per il Quirinale, il governo ha ripreso in mano il dossier sulle misure legate all’emergenza Coronavirus con l’obiettivo di semplificare le regole e avviare il processo che dovrebbe portare a un progressivo allentamento delle misure.


Oggi scadevano l’obbligo di mascherina all’aperto anche in zona bianca, il divieto di feste e concerti all’aperto e l’obbligo di chiusura delle discoteche. Inizialmente l’indicazione prevalente era quella di prorogare la misura per almeno un mese, ma le pressioni di una parte dei ministri (soprattutto della Lega) hanno portato a una riduzione della proroga. I gestori delle discoteche avevano già chiesto di poter rimane aperti nel giorno di San Valentino, il 14 febbraio. Stando all’ordinanza del ministero della Salute, da domani e «fino al 10 febbraio 2022 sono sospese le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati».


Verso un nuovo decreto mercoledì

Previsto per mercoledì un nuovo decreto Covid su cui il governo prenderà una decisione a proposito delle regole sulla quarantena a scuola e la proroga della scadenza del Green pass. Dopo il Cdm odierno, il premier Mario Draghi ha incontrato i ministri Patrizio Bianchi e Roberto Speranza. Il prossimo Consiglio dei ministri, previsto per mercoledì 2 febbraio, sarà dedicato a una ricognizione della situazione relativa ai principali obiettivi del Pnrr del primo semestre dell’anno.

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