Sondaggio Swg: piace (molto) Mattarella bis, ma non come ci si è arrivati. Bocciati tutti i leader

Gli italiani non hanno dubbi: il 63 per cento si sente rappresentato da Mattarella. Gli elettori del Pd sono quelli che tifavano di più per lui mentre quelli di Fratelli d’Italia ne avrebbe fatto volentieri a meno

Secondo i sondaggi di SWG per il TgLa7, Sergio Mattarella – appena eletto Capo dello Stato – è senza dubbio uno dei presidenti della Repubblica più amati. Gli intervistati (si parla in questo caso di 800 persone maggiorenni, residenti in Italia e interpellati tra l’1 e il 3 febbraio) hanno detto di sentirsi rappresentati da Mattarella per il 63 per cento contro il 36 per cento del 2015. Calano di contro i “no” e i “non saprei”: i “no” sono il 25 per cento contro il 28 del 2015 mentre i “non saprei” il 12 per cento contro il 36. Insomma, negli ultimi 7 anni il presidente della Repubblica ha acquisito consenso, facendosi apprezzare sempre di più tra il popolo. Rieleggere Mattarella, tra l’altro, è stata una buona scelta per il 47 per cento, ma per la sua prima elezione nel 2015 il giudizio positivo riguardava il 56 per cento. L’86 per cento di chi approva il Mattarella bis è elettore del Pd, il 61 del M5s, il 43 della Lega, il 20 di Fratelli d’Italia. Gli elettori di Giorgia Meloni, invece, sono quelli che meno di tutti hanno apprezzato la conferma di Mattarella, in linea con la posizione espressa dalla stessa leader di Fratelli d’Italia, che si è sempre detta contraria al Mattarella bis (e ora auspica l’elezione diretta del Capo dello Stato). Il no alla rielezione del presidente della Repubblica, dunque, sale al 36 per cento contro il 19 del 2015. I “non saprei”, invece, scendono al 17 (prima erano al 25).


Cosa ci dicono i sondaggi

SWG/LA7 | Si sente rappresentato da Mattarella?
SWG/LA7 | Rieleggere Mattarella è stata una buona scelta?

Giorgia Meloni la leader con più fiducia

Secondo il 56 per cento delle persone intervistate, «è grave che non si sia riusciti a trovare un presidente nuovo». La politica di fatto «ha fallito». Per il 24 per cento di loro, invece, sarebbe stato meglio «trovare un presidente nuovo ma oggettivamente non c’erano le condizioni» per farlo. Secondo il 12 per cento, quella di Mattarella al Colle, è stata «fin dall’inizio la scelta migliore in quanto dovrebbe essere normale che un presidente possa fare due mandati». Ma uno dei dati più interessanti è quello che vede trionfare Giorgia Meloni che, secondo SWG, riceve il miglior giudizio positivo per il modo in cui si è comportata nel corso delle trattative per eleggere il Capo dello Stato. L’ha spuntata con un ottimo 37 per cento di giudizi positivi, asfaltando tutti gli altri e relegando Salvini all’ultimo posto con un misero 21 per cento di giudizi positivi (staccandolo di ben 16 punti percentuali).


Meloni, dunque, si piazza al primo posto, seguita da Giuseppe Conte (M5s) al 33 per cento ed Enrico Letta (Pd) al 31. A metà classifica c’è Silvio Berlusconi (Forza Italia) con il 28 per cento di giudizi positivi, segno che il ritiro della sua candidatura per «non spaccare il Paese» è stato molto apprezzato dagli italiani. I giudizi così positivi su Meloni potrebbero essere dati dal fatto che la linea del suo partito nelle trattive per il presidente della Repubblica non è mai cambiata, a costo di scontrarsi – come poi è successo – con Lega e Forza Italia. Da qui la spaccatura del centrodestra. Tra l’altro Fratelli d’Italia è l’unico partito che, in questi mesi, è rimasto all’opposizione nel governo Draghi, non seguendo gli alleati che, invece, in cambio del loro appoggio, hanno avuto posti, anche rilevanti, nell’esecutivo guidato dall’ex presidente della Banca centrale europea.

SWG/LA7 | Con quale delle seguenti affermazioni si trova maggiormente d’accordo?
SWG/LA7 | Come giudica il modo in cui si sono comportati i vari leader nelle trattative per l’elezione del presidente della Repubblica?

Foto in copertina da ANSA/QUIRINAL PRESS OFFICE/PAOLO GIANDOTTI

Leggi anche: