«Vito Petrocelli deve considerare di dimettersi» dalla presidenza della commissione Esteri del Senato, ha dichiarato ai giornalisti a Strasburgo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. «C’è una responsabilità politica», ha detto riferendosi al post del senatore pubblicato il 24 aprile. Di Maio poi aggiunto che crede ci sia unanimità sulla questione da parte dei gruppi parlamentari e che sull’«attacco non provocato di Putin all’Ucraina, il governo italiano e il Parlamento sono stati molto chiari». Il presidente della Commissione Esteri aveva scritto sui suoi canali social «Buona festa della LiberaZione», facendo riferimento alla Z, diventata il simbolo di chi sostiene l’invasione russa. «Si può discutere su quali possano essere le soluzioni per raggiungere la pace – ha detto Di Maio – ma che si utilizzi il simbolo che più rappresenta l’efferatezza di questa guerra, la Z, addirittura nell’ambito dei festeggiamenti della nostra Liberazione, credo che porti ad una responsabilità molto alta». Infine, il ministro ha sottolineato che si tratta di una questione politica e che pertanto «non bisogna aspettare i meccanismi parlamentari» e che il presidente della Commissione deve prendere «una decisione politica». Il Movimento 5 Stelle aveva già avanzato la richiesta di espellere Petrocelli dal movimento, scelta sostenuta anche da Giuseppe Conte che aveva annunciato l’avvio della procedura.
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