Berlusconi gela Toti sul “cantiere” con Di Maio e Calenda: «Grande Centro? Ci siamo già noi» – Il video

Il cosiddetto «cantiere del Centro» non è ancora partito, ma già si litiga. Il leader di Forza Italia avverte subito ex forzisti e aspiranti centristi

Dall’ex premier Silvio Berlusconi arriva una doccia gelata per il governatore ligure Giovanni Toti, alla vigilia di una convention che punta a raccogliere le potenziali forze politiche di centro. E proprio quel centro secondo il presidente di Forza Italia non avrebbe bisogno di nuovi cantieri, visto che è già occupato ovviamente da Forza Italia: «Vorrei ricordare a questi signori e a tutti i cittadini che il Centro siamo noi – dice Berlusconi in un video su Facebook – il Centro è Forza Italia, che in Italia è un partito indispensabile perché costituisce la testimonianza e la continuazione della tradizione liberale, cristiana, garantista, europeista, dei principi e dei valori della società occidentale».


Toti in un’intervista a La Stampa oggi 8 luglio aveva provato a immaginare chi potesse far parte di questo ennesimo tentativo di ricostruzione il Centro. Non sono bastate le parole di auguri per Berlusconi «che non finirà mai» ad ammorbidire l’ex premier. Con lui Toti immagina un assembramento che coinvolge anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, il leader di Azione, Carlo Calenda «anche se dice che vuole stare da solo». E poi perché no anche Luigi Di Maio: «ci siamo sentiti diverse volte – ha detto Toti – Apprezzo il fatto che un leader politico che viene da un Movimento rivoluzionario una volta entrato nel governo si renda conto che debba sporcarsi le mani con la mediazione, l’arte del raggiungibile. È un ministro presente che ha dimostrato capacità di adattamento».


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