Da Mahmood il siluro al concerto contro Rhove (senza citarlo): «Se la gente non se move è colpa di chi sta sul palco» – Il video

Dopo i Pinguini Tattici Nucleari e Salmo, anche il cantautore critica l’atteggiamento di Rhove, che ha ripreso il suo pubblico per il poco entusiasmo mostrato prima di interrompere il concerto anzitempo

«Ultimamente sto vedendo la gente che si lamenta dei pubblici smorti, ma se la gente non se move è colpa di chi sta sul palco, no?» sono queste le parole del vincitore del festival di Sanremo Mahmood in chiusura del suo concerto a San Severino (Macerata) prima di ringraziare i suoi fan dell’entusiasmo ricevuto ed intonare il brano che gli è valso la vittoria di Sanremo assieme a Blanco: Brividi. Anche se non lo menziona esplicitamente, con ogni probabilità la frecciatina lanciata dal cantautore è diretta verso il rapper Rhove, che a inizio settimana aveva interrotto un suo show prima della fine perché secondo lui il pubblico non appariva coinvolto. «Mi sono fermato perché un quarto di voi era fermo a fine concerto e non esiste che all’ultima canzone stiate fermi. Non esiste ragazzi! Il concerto è finito adesso e non avete ancora saltato un ca**o! È un problema. Quindi bella per chi ha saltato, per il resto mi dispiace ragazzi, divertitevi un po’ di più, ciao», aveva dichiarato il rapper prima di lasciare il palco di Ferrara. Anche Salmo e i Pinguini tattici nucleari avevano criticato l’atteggiamento di Rhove. Nello specifico, secondo il gruppo indie lombardo, il rapper dovrebbe «imparare il rispetto» per il suo pubblico.


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