Nord Stream insiste: «Pressione stabilizzata nelle due condutture, non ci autorizzano ad avviare i controlli»

«Ad oggi – si legge nel comunicato dell’operatore – Nord Stream AG non è in grado di ispezionare le sezioni danneggiate del gasdotto a causa dell’assenza dei permessi necessari richiesti in precedenza»

Dopo il botta e risposta dei giorni scorsi sulle reali condizioni all’interno del gasdotto, Ag l’operatore che gestisce le condutture Nord Stream 1 e 2 è tornato ad affermare che la pressione nelle condutture si è stabilizzata: «In linea con le previsioni indicate – si legge nella nota diffusa – la pressione in entrambe le linee del gasdotto Nord Stream si è stabilizzata nella giornata di lunedì 3 ottobre». Secondo quanto riferisce Ag, dunque, a questo punto si potrebbe passare ad ispezionare il gasdotto per controllare i danni ma se non viene fatto è perché mancano le autorizzazioni: «Ad oggi – si legge- Nord Stream AG non è in grado di ispezionare le sezioni danneggiate del gasdotto a causa dell’assenza dei permessi necessari richiesti in precedenza».


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