Biden condanna i bombardamenti russi in Ucraina, e annuncia l’invio di sistemi avanzati anti-missili: «Mosca ritiri le sue truppe»

Il presidente statunitense: «Continueremo a imporre sanzioni alla Russia per la sua aggressione e forniremo il supporto necessario alle forze ucraine per difendere il loro Paese e la loro libertà»

Il presidente statunitense Joe Biden ha condannato i raid russi sulla capitale Kiev e in diverse città dell’Ucraina, che hanno causato la morte di almeno 11 civili e 89 feriti, invitando nuovamente la Russia a «porre fine immediatamente a questa aggressione e a ritirare le sue truppe dall’Ucraina». Il presidente statunitense, in una nota ufficiale in cui ha espresso vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime, ha aggiunto: «Continueremo a imporre sanzioni alla Russia per la sua aggressione, continueremo a ritenere Putin e la Russia responsabili delle atrocità e di crimini di guerra contro l’Ucraina e forniremo il supporto necessario alle forze ucraine per difendere il loro Paese e la loro libertà». Nella nota della Casa Bianca viene altresì specificato che il presidente Biden «si è impegnato con il leader ucraino Zelensky a continuare a fornire all’Ucraina il supporto necessario per difendersi, inclusi sistemi avanzati di difesa aerea» anti-missili. Il segretario di Stato americano Antony Blinken, su Twitter, ha confermato la linea della Casa Bianca: «Continueremo a fornire assistenza economica, umanitaria e di sicurezza in modo che l’Ucraina possa difendersi e prendersi cura del suo popolo».


Leggi anche: