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Dal G7 avanti con le sanzioni contro la Russia. Stoltenberg: «Da Nato pronti a risposta unita: l’esercitazione nucleare si farà»

11 Ottobre 2022 - 15:44 Ygnazia Cigna
L'intensificarsi degli attacchi russi in Ucraina non cambia la linea del G7, che insiste nell'infliggere nuovi costi economici a Mosca

«La Nato resterà al fianco dell’Ucraina finché sarà necessario», così il segretario generale Jens Stoltenberg ha annunciato al vertice del G7 tenutosi oggi, 11 ottobre. Linea condivisa dal Gruppo dei Sette che, secondo l’anticipazione dell’agenzia Bloomberg sulla bozza del comunicato finale, ha ribadito di continuare a infliggere sanzioni economiche alla Russia. Stoltenberg ha proseguito sottolineando che in caso di attacchi a infrastrutture critiche dei Paesi alleati, come reti informatiche o energetiche, ospedali o istituzioni, sarà bilanciata una risposta unita da tutta l’Alleanza. La settimana prossima la Nato condurrà un’esercitazione delle sue forze nucleari, già pianificata prima che scoppiasse la guerra in Ucraina. Stoltenberg ci ha tenuto a precisare che cancellarla ora sarebbe un messaggio sbagliato alla Russia.

«Condanniamo il sabotaggio al Nord Stream»

Il vertice ha condannato gli «atti di sabotaggio» al Nord Stream, il gasdotto che trasporta il gas dalla Russia all’Europa e che ha registrato forti cali di pressione e perdite nel Baltico. Il portavoce di Vladimir Putin ha dichiarato che si aspetta la continuazione del «confronto» tra Mosca e Occidente dopo il G7. Ripreso dall’agenzia russa Tass, Dmitry Peskov ha riferito che «l’umore alla vigilia di questo vertice è ben compreso da noi e facile da prevedere. Il confronto continuerà». La riunione è stata convocata d’urgenza ieri, 10 ottobre, dopo che Volodymyr Zelensky ha parlato con il presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz che detiene la presidenza del G7. Nelle scorse ore, in vista del vertice, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha telefonato al presidente ucraino per parlare degli ultimi sviluppi in merito agli attacchi missilistici russi contro Kiev e altre città ucraine.

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