Tutta la disinformazione su Russia e Ucraina nell’anno della guerra, e non solo

Attraverso 10 schede, riportiamo i fact-check di Open pubblicati nel corso del 2022 con uno sguardo al passato

Il russo Ilya Yashin, oppositore di Vladimir Putin, è stato condannato a 8 anni di carcere con l’accusa di aver «diffuso false informazioni sull’esercito russo» sulla strage di Bucha. Di fatto, Yashin negava la versione del Cremlino secondo cui i rapporti della strage stessa fossero state fabbricate contro Mosca. La narrazione del Cremlino è stata a lungo sostenuta anche in Italia, mettendo in dubbio i video e le foto scattate a Bucha, sostenendo addirittura la presenza di attori che si fingevano morti. Teorie del complotto che abbiamo trattato in diverse occasioni, in particolare nello nostro speciale di Open Fact-checking, ulteriormente smentite da un video girato da un drone reso noto dalla Cnn e dalle inchieste del New York Times, riuscendo a identificare gli autori del massacro: il 234° regimento di Mosca. Questa è solo la punta dell’iceberg dell’information war russa contro l’Ucraina e l’occidente, un’attività di disinformazione costante che risulta operativa al di fuori della Russia. In questo articolo, in formato galleria, riporteremo i fact-check di Open sulle fake news diffuse dai canali della disinformazione filorussa, e non solo.