Mosca manda nel Mediterraneo la prima nave da guerra con missili ipersonici Zircon. Putin: «Non hanno rivali»

Si tratta di una missione storica per la Federazione Russa perché gli Zircon rappresentano un primato tecnologico della flotta russa

La fregata «Ammiraglio Gorshkov» della marina di Vladimir Putin si prepara a varcare lo stretto di Gibilterra per raggiungere il Mediterraneo armata dei missili ipersonici Zircon, definiti dallo stesso zar i migliori al mondo. «Lo ripeto ancora una volta – ha detto il 12 dicembre scorso durante il vertice con i comandanti delle forze armate – i nostri Zircon non hanno rivali nel mondo». Lo stesso giorno, il capo del Cremlino aveva poi annunciato la partenza della nave da guerra. Più recentemente, invece, era stato il ministro della Difesa Serghej Shoigu a comunicare il termine delle operazioni di imbarco delle armi, in vista del «lungo viaggio nei mari del mondo». La destinazione è stata ufficializzata tre giorni fa dalla Tass che, citando fonti vicino al Cremlino, aveva confermato il ruolo di primo piano della nave nella squadra del Mediterraneo. Si tratta di una missione storica per la Federazione Russa sia perché l’«Ammiraglio Gorshkov» è una delle navi più importanti per Mosca, sia perché gli Zircon rappresentano un primato tecnologico della flotta russa. Questi missili, noti anche come 3M-22 Tsirkon, sono stati progettati per distruggere le più grandi unità navali e terrestri – portaerei, incrociatori e cacciatorpedinieri – e sono considerati una delle armi più micidiali di fabbricazione russa. L’ultimo test con lo Zircon, secondo quanto annunciato dal ministero della Difesa di Mosca – scrive Reuters – ha coperto una distanza di circa mille chilometri e la loro velocità può essere di circa nove o dieci volte quella del suono.


Leggi anche: