Zelensky a Sanremo, i vertici Rai cercano chiarimenti sul discorso: convocato il direttore Coletta

Il messaggio al Festival del presidente ucraino non sarebbe in discussione da parte del Cda di viale Mazzini, in attesa di conoscere meglio il contenuto dell’intervento

Il Consiglio di amministrazione della Rai ha chiesto un incontro con il direttore dell’intrattenimento Rai, Stefano Coletta, per trattare dell’intervento di Volodymyr Zelensky al Festival di Sanremo. Per il momento la partecipazione del presidente ucraino non è messa in discussione, ma i consiglieri vogliono vederci meglio e capire se nel messaggio registrato ci sono prese di posizione che potrebbero nuocere all’azienda. A sollecitare sulla necessità di un confronto con Coletta è stato il consigliere Laganà che ha chiesto di informare il cda rispetto a scelte editoriali di tale impatto. L’intervento di Zelensky è previsto per la serata di sabato 11 febbraio al termine delle esibizioni dei cantanti e dovrebbe durare alcuni minuti.


Le polemiche

Da quando è stata annunciata la notizia da Bruno Vespa, la politica si è divisa. Da Matteo Salvini all’ex premier Giuseppe Conte e al leader di Azione Carlo Calenda sono state sollevate perplessità sulla questione. Contrari anche diversi attivisti e intellettuali, tra cui l’autore televisivo Carlo Freccero e l’ex 5 Stelle Alessandro Di Battista e l’attore Moni Ovadia. Il consiglio di amministrazione della Rai ha, inoltre, dato in via libera anche al budget del 2023, seppur con soli tre voti a favore. Simona Agnes per Forza Italia e Igor De Biasio per la Lega non hanno partecipato al voto. Contrario il consigliere Alessandro Di Majo, in quota Movimento 5 Stelle, e astenuto il rappresentante dei dipendenti, Riccardo Laganà. Favorevoli, invece, l’amministratore delegato Carlo Fuortes, la presidente Marinella Soldi e la consigliera in quota Pd, Francesca Bria.


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