Fazzolari difende il governo: «Lo Stato non tratta con gli anarchici, escalation di minacce colpa di chi si mostra morbido»

Il sottosegretario con delega all’Attuazione del programma: «Solidarietà a Meloni e Crosetto per le gravissime minacce ricevute dai terroristi anarchici»

Il sottosegretario all’Attuazione del programma Giovanbattista Fazzolari, ribadisce la linea del governo sull’anarchico in sciopero della fame, Alfredo Cospito, e in generale sul 41bis. Sottolineando anche che sia il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sia il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sono stati oggetto di minacce: «Solidarietà a Meloni e Crosetto per le gravissime minacce ricevute dai terroristi anarchici. Dopo aver rivendicato la liberazione del criminale Cospito e la cancellazione del 41 bis per tutti, mafiosi compresi, anarchici alzano ulteriormente il tiro chiedendo la fine del sostegno italiano all’Ucraina. Stiamo assistendo ad una preoccupante escalation, anche frutto della poca fermezza con cui alcune forze politiche e parte della stampa hanno preso le distanze da questi criminali. Il Governo non si lascia intimidire e non cede alle richieste di trattativa Stato-terroristi anarchici che qualcuno auspica».


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