Passo indietro del pm Ciro Santoriello nel processo contro gli ex vertici della Juventus prima dell’udienza preliminare del 27 marzo in cui dovranno rispondere a vario titolo di false comunicazioni sociali, aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza. Il magistrato non sarà in aula quel giorno, dopo aver deciso di astergessi dal sostenere l’accusa contro i bianconeri, dopo le polemiche scoppiate nelle scorse settimana su un video di alcuni anni fa in cui si dichiarava, tra le altre cose, tifoso del Napoli. Il sostituto procuratore Santoriello era finito nella bufera per le dichiarazioni fatte in un convegno di quattro anni fa, quando parlando di plusvalenze e bilanci societari aveva detto con tono ironico: «Lo ammetto, seguo e sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come pubblico ministero sono anti-juventino, contro i ladrocini in campo». Nel pool dell’inchiesta Prisma della procura di Torino resteranno quindi gli altri due magistrati, il procuratore aggiunto Marco Giaciglio e il sostituto Mario Bendoni.
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