Renzi all’attacco di Meloni sul caso Bibbiano: «A che ora intende chiedere scusa per lo sciacallaggio?»

Quattro anni fa la vicenda. Ieri, 6 giugno, la corte d’Appello ha assolto lo psicoterapeuta Claudio Foti dalle accuse di affidi illeciti

«Ho una domanda per la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: a che ora intendente chiedere scusa per lo sciacallaggio di quattro anni fa su Bibbiano?». Con queste parole il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, attacca la premier sull’inchiesta “Angeli e Demoni” relativa ai presunti affidi illeciti nella Val d’Enza Reggiana, passata alla cronaca come il Caso Bibbiano. Su Twitter l’ex premier ha pubblicato una foto di Meloni – scattata all’epoca della vicenda, 4 anni fa – che tiene in mano un cartello con scritto: «Siamo stati i primi ad arrivare. Saremo gli ultimi ad andarcene». Ieri, martedì 6 giugno, la corte d’Appello di Bologna ha ribaltato la sentenza per Claudio Foti, lo psicoterapeuta, fondatore dello studio di cura “Hansel & Gretel” e uno dei principali indagati per l’inchiesta. Condannato a 4 anni in primo grado, Foti è stato assolto in Appello da tutte le accuse perché «il fatto non sussiste».


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