Milano, prima notte tranquilla per Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele

I medici rassicurano: i controlli a cui è sottoposto il leader di Forza Italia non devono preoccupare

Silvio Berlusconi ha trascorso «tranquillo» la prima notte di degenza al San Raffaele di Milano, dove è stato nuovamente ricoverato ieri, 9 giugno, a circa tre settimane dalle sue dimissioni dallo stesso ospedale. Il leader di Forza Italia è stato riportato lì – secondo quanto riferisce il bollettino medico di Alberto Zangrillo, primario della Terapia intensiva e suo medico personale, e di Fabio Ciceri, primario di Ematologia- «per eseguire degli accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica».


Berlusconi era stato dimesso dal San Raffaele lo scorso 19 maggio. Aveva fatto oltre quaranta giorni di ricovero a causa di una polmonite, aggravata dalla leucemia mielomonocitica cronica, da cui Berlusconi è affetto da due anni. Assieme a lui è presente la compagna Marta Fascina e la sua scorta. I medici rassicurano sulle sue condizioni di salute. E sottolineano che i controlli a cui è sottoposto rispondono a «criteri clinici di normale pratica in medicina», e quindi non vi sono criticità né allarmi. Nella giornata di ieri, ha ricevuto la visita della figlia Marina, la telefonata di Matteo Salvini e di Giorgia Meloni.


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