Lo sfogo di Marcell Jacobs dopo l’ennesimo stop: «Ferito da critiche e prese in giro ma rinascerò»

Il campione olimpico spiega su Instagram tutta la sua amarezza: «In un attimo tutti i risultati raggiunti sembrava non valessero più niente»

«È da un po’ di tempo che vorrei scrivervi qualcosa, ma non sono mai riuscito a trovare le parole giuste. Ora però sento forte l’esigenza di raccontarvi come mi sento, è corretto che lo sappiate». Inizia così il lungo sfogo pubblicato da Marcell Jacobs sul suo profilo Instagram, “ripulito” per l’occasione da tutti gli altri post pubblicati in precedenza. Dopo l’ennesimo forfait – annunciato ieri dalla federazione italiana di atletica – il campione olimpico spiega sensazioni e amarezze di questi ultimi mesi: «In un attimo tutti i risultati raggiunti sembrava non valessero più niente. E mi dispiace molto, perché sarebbe bello se in momenti così complicati potessi essere sostenuto», confessa Jacobs. Anche dopo un primo infortunio, lo scorso venerdì il velocista ha deciso di tornare in pista, piazzandosi al settimo posto, «nonostante sapessi di non essere in alcun modo pronto». E fa una promessa ai suoi fan: «Ho tante paure, ma sono consapevole di tutte quelle che ho affrontato e superato. E rinascerò ancora».


La stagione outdoor, ammette Jacobs nel post pubblicato su Instagram, «purtroppo non è andata come volevo». Dopo un mese di stop per problemi fisici, il campione olimpico ha deciso di scendere in pista per la 100 metri di Parigi: «Sapevo bene che probabilmente in molti non avrebbero capito che non era il risultato di quella gara l’obiettivo che mi prefiggevo. Era importante che tornassi in pista. È stato emozionante sentire la gioia scoppiarmi nel petto quando sono entrato nello stadio, percepire l’adrenalina nel corpo, sentire il calore del pubblico e vedere gli sguardi degli avversari. Quanto mi mancava!». Poi Jacobs racconta le numerose critiche e prese in giro che si è ritrovato a leggere in questi mesi: «Voglio ricordarvi che sono un essere umano e spingo il mio corpo a dare il 110% continuamente, e sudo, fatico e sputo sangue ogni singolo giorno della mia vita per raggiungere obiettivi davvero sfidanti». Fatta questa premessa, la testa e le gambe di Jacobs sono già al prossimo obiettivo: «Ci vediamo presto e spero di trovarvi ancora una volta al mio fianco».


Credits foto: ANSA/Andrej Cukic

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