Le scuse del turista che ha sfregiato il Colosseo: «Non sapevo che fosse un monumento antico»

Ivan Dimitrov ha scritto una lettera al sindaco di Roma

Ivan Dimitrov, bulgaro che oggi vive in Gran Bretagna, si è pentito di aver sfregiato il Colosseo. E in una lettera inviata alla procura di Roma e al sindaco Roberto Gualtieri si scusa: «Consapevole della gravità del gesto commesso desidero con queste righe rivolgere le mie più sentite e oneste scuse agli italiani e a tutto il mondo per il danno arrecato a un bene che, di fatto, è patrimonio dell’intera umanità». Il 27enne elogia poi chi «con dedizione, cura, sacrificio custodiscono l’inestimabile valore storico e artistico del Colosseo». Ma nella missiva, rivelata oggi da Il Messaggero, c’è spazio anche per l’umorismo involontario. «Ammetto con profondissimo imbarazzo che solo in seguito a quanto incresciosamente accaduto ho appreso dell’antichità del monumento», sostiene Dimitrov. L’identità del turista, che ha scritto i nomi “Ivan and Halley, 23” (la sua ragazza), è stata svelata dalla stampa inglese. Il Daily Mail ha anche raccontato che il ragazzo avrebbe un secondo nome (Hawkins) e lavora come fitness trainer a Bristol. Insieme alla fidanzata abitano nella periferia della cittadina a Keynsham. Mentre secondo alcuni operai che stanno effettuando dei lavori in casa i due sarebbero andati via la scorsa settimana e non torneranno in Gran Bretagna prima di 15 giorni. Per lo sfregio rischia una multa fino a 5 mila euro e 15 giorni di carcere. Il turista è indagato per danneggiamento di beni culturali. Lo assiste l’avvocato Alexandro Maria Tirelli.


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