Dl Asset in Gazzetta dopo la firma di Mattarella: dagli extraprofitti ai taxi, cosa prevede. Spunta la norma sull’estinzione anticipata dei prestiti

Il provvedimento era stato varato lunedì scorso dal Consiglio dei ministri

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dopo la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il dl Asset, varato lunedì scorso dal Consiglio dei ministri, contenente le disposizioni urgenti a tutela degli utenti in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici. Si tratta del provvedimento nel quale sono state inserite, tra l’altro, le norme sulla tassazione degli extraprofitti delle banche, sulle licenze dei taxi e misure per contrastare il caro voli. Nel decreto è previsto un prelievo sugli extra profitti delle banche, limitato al 2023, che non potrà superare lo 0,1% degli attivi dei singoli istituti di credito. La tassa sugli extra-profitti delle banche non andrà oltre i 2-2,5 miliardi di euro per l’intero sistema bancario italiano.


Cosa cambia per i taxi

Il provvedimento aumenta fino al 20% le licenze taxi per i comuni in cui è presente un aeroporto, ma anche nelle città metropolitane e nei capoluoghi di Regione. Ai comuni verrà inoltre concessa la possibilità di rilasciare licenze aggiuntive temporanee (di una durata massima di 12 mesi, prorogabili fino a 24 mesi in casi specifici), aperto a nuovi operatori, con una procedura più celere, certa e semplificata. Queste licenze aggiuntive però saranno vincolate alla disponibilità di un veicolo elettrico o ibrido. Con il dl Asset, inoltre, si promuove il ricorso alla possibilità di turnazioni integrative e doppia guida, ampliandola a livello nazionale.


Caro voli

Nel decreto viene introdotto inoltre lo stop all’uso degli algoritmi per aumentare i prezzi dei voli. Il costo dei biglietti, calcolato al momento della prenotazione, non potrà più subire modifiche se ricorrono alcune condizioni, ossia se la tratta del viaggio riguarda rotte nazionali di collegamento con le isole o se avviene durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità in in caso di emergenze nazionali, o ancora se conduce a un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori del 200 per cento superiore alla tariffa media del volo. Sarà inoltre considerata pratica commerciale scorretta il ricorso alla profilazione degli utenti sul web per proporre un prezzo personalizzato.

In caso di estinzione del prestito in anticipo si ha diritto al rimborso dei costi

Nel testo pubblicato in Gazzetta ufficiale emerge una novità del dl Asset: se il consumatore estingue in anticipo un prestito ha diritto al rimborso di tutti i costi sostenuti: «per i contratti di credito al consumo, in caso di estinzione anticipata del finanziamento, il consumatore ha diritto alla restituzione di tutti i costi sostenuti in relazione al contratto di credito (comprensivi di interessi e spese, come chiarito dalle sentenze della Corte costituzionale e dalla Corte di giustizia». Qui tutte le altre disposizioni.

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