Kiev contro Papa Francesco per il discorso ai giovani russi: «Propaganda imperialista: parla come il Cremlino» – Il video

In occasione della Giornata della gioventù, il Pontefice ha invitato i giovani russi a «non dimenticare l’eredità della grande Russia»

Stavolta è Kiev ad attaccare Papa Francesco, dopo le dure critiche di qualche settimana fa dalla Tv russa che lo accusava di fare propaganda a favore della comunità Lgbtq. Un recente intervento del pontefice sulla guerra in Ucraina è stato bollato dall’Ucraina come «propaganda imperialista» da Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Affari esteri di Kiev. In un post pubblicato su Facebook, Nikolenko spiega: «È davvero un peccato che le idee di una grande potenza russa, che in realtà sono la causa dell’aggressività cronica della Russia, consapevolmente o inconsapevolmente, escano dalle labbra del Papa, la cui missione, a nostro avviso, è proprio quella di aprire gli occhi della gioventù russa sul corso distruttivo dell’attuale leadership russa».


Ma a cosa si riferisce il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev? Il passaggio criticato da Nikolenko è contenuto in un discorso pronunciato da Papa Francesco lo scorso 25 agosto in collegamento video alla Giornata della gioventù russa a San Pietroburgo. In quell’occasione, il Pontefice si è rivolto così ai giovani fedeli: «Non dimenticate mai la vostra eredità. Siete eredi della grande Russia: la grande Russia dei santi, dei governanti, la grande Russia di Pietro il Grande, di Caterina la Grande, di quel grande impero illuminato, di grande cultura e di grande umanità. Non rinunciate mai a questa eredità». Parole che non sono andate giù al governo ucraino, con Nikolenko che nel suo post Facebook aggiunge: «È con una tale propaganda imperialista, compresa “la necessità” di salvare “la grande madre della Russia”, che il Cremlino giustifica l’uccisione di migliaia di ucraini e donne ucraine e la distruzione di centinaia di città e villaggi».


Foto: ANSA/Maurizio Brambatti

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