No! Negli ospedali non somministrano tamponi Covid con il risultato preimpostato

Le istruzioni fornite dal produttore sono chiare e non danno adito a dubbi sulla: i dispositivi di controllo non sono tamponi dal risultato preimpostato

«Regole fatte apposta per far lievitare i cosiddetti positivi al fine di lanciare una sana campagna del terrore e siringare tutti i pecoroni». Questa, secondo il protagonista di un video virale in queste ore su Facebook sarebbe la ragione che ha spinto un produttore di test per il Covid-19 a inserire due tester, uno per il negativo e uno per il positivo, all’interno dei pacchetti di tamponi rapidi. Si insinua, in sostanza, che i risultati del test siano preimpostati, e che il presunto complotto sia rivelato con una evidente scritta colorata sulla confezione del test. Ma uno sguardo attento al funzionamento dei controlli rivela che negli ospedali non somministrano tamponi Covid con il risultato preimpostato.

Per chi ha fretta:

  • All’interno delle confezioni di tamponi Covid, vengono inseriti anche dei dispositivi di controllo, simili ai test, con i quali verificare il corretto funzionamento dei reagenti e della procedura seguita da chi somministra il test.
  • Secondo numerosi utenti che condividono un video virale su Facebook, i test sarebbero dei tamponi con risultati preimpostati.
  • Le istruzioni fornite dal produttore sono chiare e non danno adito a dubbi sulla: i dispositivi di controllo non sono tamponi dal risultato preimpostato.

Analisi

«TAMPONI: NUOVA FOLLE REGOLA: Se vai in ospedale col raffreddore ti faranno il tampone: uscite le nuove regole. Fatte apposta per far lievitare i cosiddetti positivi al fine di lanciare una sana campagna del terrore e siringare tutti i pecoroni».

Questo è quello che si legge nel testo in sovraimpressione nel video, diffuso su Facebook in formato reel.

Si tratta di una teoria di cui Open si era già occupato. Effettivamente, sulle confezioni mostrate dall’uomo nel video sono presenti due scritta. Una verde, negative control, e una rossa, positive control.

Come dice il nome stesso, non sono test preimpostati, ma dei semplici dispositivi di controllo, che possono essere utilizzati periodicamente per verificare che il test venga svolto nella maniera corretta e che i reagenti funzioni come previsto. Chiaramente, il controllo negativo mostrerà solo una linea, come un test negativo, mentre quello positivo ne produrrà due, come un test positivo. È importante notare che i controlli non sono i tamponi, e infatti in una confezione da 25 tamponi ci sono solo due dispositivi di controllo.

Il loro funzionamento viene spiegato nelle istruzioni incluse nel pacchetto dei tamponi prodotti dalla statunitense Abbott.

Conclusioni

Le due bustine nelle foto contengono delle sostanze utili ad effettuare un test di controllo al massimo su due test rapidi sui 25 disponibili in una singola confezione. Si tratta, inoltre, di test rapidi e non di quelli standard molecolari PCR che rivelano la presenza del virus nel corpo.

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