Nubifragio a Milano, esonda il Seveso. Piazzale Istria allagato – Il video

Blackout tra Maggiolina e Niguarda. Problemi anche in via Lario

Un nubifragio ha colpito nella notte Milano. È in corso l’esondazione del Seveso. Pattuglie della Polizia Locale hanno chiuso le strade allagate e sono allagati anche i sottopassi Rubicone e Negrotto. L’assessore comunale alla sicurezza e alla protezione civile Marco Granelli ha aggiornato i cittadini su Facebook sui danni causati dal forte temporale proveniente da sud-ovest. «E qualcuno dice ancora che le vasche non servono. La vasca di Milano è in collaudo, Ma le altre, quelle di Regione Lombardia sono indietro», ha commentato polemicamente l’assessore ricordando l’importanza di avere vasche di laminazione o di espansione per ridurre la portata d’acqua dei fiumi durante le emergenze. C’è preoccupazione anche per il fiume Lambro. Ieri per la città è stata diramata un’allerta gialla per rischio idrogeologico. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha pubblicato su X un video che mostra piazzale Istria allagata.


La risposta di Fontana: «Granelli dovrebbe gestire meglio la città»

«Credo che Granelli si dovrebbe occupare di gestire meglio la città, perché credo che non siano mai successe tante situazioni come queste, che dimostrano un completo abbandono. Lui dovrebbe preoccuparsi a casa sua, noi il nostro lavoro lo stiamo facendo», ha risposto così il presidente della Regione Attilio Fontana alla polemica iniziata dall’assessore milanese. Ha annunciato poi il cronoprogramma dei lavori che saranno conclusi il prossimo anno: «Le vasche di laminazione saranno pronte, la prima verrà consegnata entro la fine di gennaio, la seconda entro marzo, stiamo rispettando i tempi. Di solito è sempre così: quando uno ha la coda di paglia cerca di scaricare sugli altri le sue responsabilità»


I livelli dei fiumi Seveso e Lambro

I livelli del Seveso sono molto alti anche a nord. L’esondazione dovrebbe durare qualche ora, anche se la perturbazione nel corso della mattinata è terminata. L’Adnkronos riporta che il sottopasso di via Rubicone è stato liberato. Le ultime rilevazioni (ore 8:45) davano i livelli idrometrici del Seveso a Cesano Maderno 2.94, Palazzolo 2.16, Ornato 2.63, Valfurva 3,07. Per il Lambro a Peregallo 1.73, Feltre 2.52. L’esondazione del fiume Seveso ha riguardato l’area nord a Niguarda con l’allagamento di viale Fulvio Testi, arteria di accesso alla città, e viale Sarca che attraversa anche l’area universitaria della Bicocca. Evacuate a scopo precauzionale le comunità che si trovano nel parco Lambro per l’innalzamento delle acque dell’omonimo fiume.

Linee e stazioni metro

Atm, l’azienda dei trasporti milanesi, fa sapere che alcune linee sono state deviate e alcune stazioni metro chiuse. La linea gialla, M3, è chiusa tra Maciachini e Centrale per acqua in galleria, il trasporto è sostituito da bus messi a disposizione dall’azienda. Allagato anche il sottopassaggio della stazione Garibaldi che permette di arrivare ai binari. Come si può vedere dai video, l’acqua entrava a cascate dalle scale. Tra le linee colpite citiamo:

  • M1, rossa: alcune uscite chiuse a Cairoli, San Babila, Gorla e Primaticcio;
  • M5, lilla: marciapiedi allagati rendeno difficioltosa l’uscita o l’entrata nelle stazioni di Istria e Marche;
  • Tram 1, 5, 7, 10, 14, 19, 33: non effettuano alcune fermate per gli allagamenti e la caduta di alberi in superficie;
  • Bus: deviati o non effettuano alcune fermate le linee 42, 51, 55, 55/, 60, 82, 727, 728, 729, 925.

Il quartiere Isola nella mattinata è stato bloccato dagli allagamenti che hanno coinvolto tutta la zona. Trenord ha comunicato che i treni potranno subire ritardi superiori ai 15 minuti e la fermata Garibaldi potrebbe non essere effettuata per i disagi in stazione.

I vigili del fuoco

Al momento non risultano crolli di impalcature o cedimenti importanti. Il Seveso ha superato gli argini in via Valfurva, a Ca’ Granda. Il centralino dei Vigili del fuoco è stato preso d’assalto per una miriade di problemi inerenti tetti, tegole, rami e cantine allagate. Al momento il 118 non segnala feriti. La superstrada Milano-Meda risulta bloccata da allagamenti e lunghe code. A Meda è esondato il torrente Tarò, con conseguenze su tutta la circolazione stradale. Inoltre un guasto alla linea ferroviaria, tra Mariano Comense e Seveso, ha procurato ritardi anche alla circolazione dei convogli Trenord. A Mediglia, in provincia di Milano, i vigili del fuoco hanno soccorso una donna rimasta bloccata in auto con i suoi due bambini per un albero caduto sulla strada per il forte vento.

Il blackout

Un blackout si è verificato stamani nella zona tra Maggiolina e Niguarda. Ora manca l’erogazione di corrente in via Lario, parte di viale Zara, piazzale Lagosta. Nei filmati e nelle foto scattate dai cittadini si vede l’acqua uscire a fiotti dai tombini e in alcune vie arrivare a metà delle portiere delle auto parcheggiate. «Noi abitiamo in viale Sarca, è impossibile uscire di casa», scrive una condomina. Acqua molto alta anche in piazzale Farina, in piazzale Istria e alla fine di viale Suzzani. Circolazione bloccata in viale Fulvio Testi, importantissima arteria di ingresso e uscita dalla metropoli. Problemi anche per il 118 e il personale che si sta recando all’ospedale di Niguarda.

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