Carlo Ancelotti resta al Real Madrid, così il club prova a blindarlo dopo le voci sul Brasile (mai smentite)

Dal Brasile sembravano certi che l’allenatore italiano diventasse il nuovo Ct. Ma da Madrid arriva il rinnovo del contratto con un certo anticipo

Ancora due anni sulla panchina del Real Madrid per Carlo Ancelotti, dopo diverse voci che volevano il tecnico di Reggiolo diretto in Brasile come commissario tecnico. La nazionale verdeoro per ora dovrà attendere. Il Real Madrid ha annunciato di aver rinnovato il contratto ad Ancelotti fino a giugno 2026, dopo che l’allenatore 64enne era tornato a guidare i Blancos nell’estate del 2021. Prima ancora, Ancelotti era stato su quella panchina per cinque stagioni, tra il 2013 e il 2015, conquistando una valanga di trofei: due Champions, due Mondiali per club, due Supercoppe europee, una Liga, due Coppe del Re e una Supercoppa di Spagna.


L’offerta dal Brasile

Lo scorso gennaio, Ancelotti aveva ricevuto un’offerta dalla nazionale brasiliana. L’allenatore però non aveva mai commentato le indiscrezioni, senza smentirle né confermarle. Anche dopo una serie di dichiarazioni dei vertici della Federcalcio brasiliana, sempre più ottimista sull’arrivo del tecnico italiano. Forte di un inizio di stagione promettente, con il Real primo in classifica assieme al Girona, il club di Madrid ha così accelerato i tempi sul contratto di Ancelotti, provando così a spegnere le indiscrezioni sul suo futuro sempre più insistenti.


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