Pochi argomenti riescono a scaldare gli animi degli italiani. E il cibo è uno di quelli. Lo sa bene Gino Sorbillo, uno dei pizzaioli più famosi di Napoli, che nei giorni scorsi ha lanciato una novità da far rabbrividire i “puristi” culinari: la pizza all’ananas. Sotto il filmato pubblicato su Instagram, girato nel suo locale di via dei Tribunali, nel centro del capoluogo campano, è scoppiata una guerra che vede contrapposti tradizionalisti e innovatori. I primi di gran lunga più spietati dei secondi. «100 pizzaioli napoletani sono morti improvvisamente», «Falla a Londra, a New York, ma no a Napoli» o «Come uccidere la tradizione Napoletana», «Certo sei furbo e sai fare marketing»: sono solo alcuni dei commenti, lasciati dagli utenti sotto il video. Nonostante i commenti negativi, Sorbillo non arretra anzi rilancia, annunciando la pizza all’ananas entrerà nei menù di tutti i suoi locali: «È una pizza buona rispetto alla quale ci sono troppi pregiudizi», il commento del pizzaiolo. «Prima provare, poi giudicare» è dunque il suo motto. «Come si dovrebbe fare in tutte le questioni della vita», sollecita. Insomma, una scelta convinta? «Convintissima», conclude il pizzaiolo.
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