Dove saranno curati i bambini palestinesi arrivati in Italia. Tajani: «Contiamo di riuscirne a portare almeno 100» – Il video

Oggi sono atterrati i primi dieci a Ciampino. Il ministro degli Esteri: «Una bimba alla vigilia di Natale è nata sulla nave Vulcano e la mamma l’ha chiamata Italia»

Sono in dieci, più un adulto, i bambini palestinesi atterrati oggi alle 21.34, all’aeroporto militare di Ciampino, con un C130 dell’Aeronautica Militare coordinato dal Comando vertice interforze e proveniente da Al-Arish. I piccoli, accompagnati dai loro familiari, saranno curati negli ospedali italiani. Ad accogliergli il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. A Ciampino sbarcheranno a breve altri quattro bambini, che saranno trasferiti all’ospedale Bambin Gesù di Roma con i loro accompagnatori. Il ferito maggiorenne, invece, sarà accompagnato all’ospedale San Camillo di Roma. Il volo proseguirà poi per Pisa dove sbarcheranno altri sei bambini, tre dei quali saranno poi trasferiti all’ospedale Gaslini di Genova e tre all’ospedale Meyer di Firenze.


«Tifano tutti la nazionale italiana di calcio»

«I bimbi arrivati questa sera quasi tutti feriti di guerra, oltre ad una bimba malata», ha dichiarato Tajani. «Sono stati già curati sulla nave Vulcano ed ora in Italia riceveranno le ulteriori cure necessarie. Vittime innocenti di questa guerra. Vogliamo fare di tutto per alleviare le loro sofferenze ed arrivare alla pace, sperando in un cessate il fuoco per portare aiuti. La guerra provoca questi disastri», ha dichiarato il vicepresidente. «Contiamo di riuscire a portare almeno 100 bimbi feriti per curarli. Il governo si è impegnato fortemente in questa operazione complicata, concordata con la trattativa con il governo israeliano, l’Autorità nazionale palestinese ed il governo egiziano, stilando una lista di persone e bambini da far arrivare, e verificate, in un intreccio di autorizzazioni, da varie organizzazioni. Un lavoro complesso. Ho parlato con i bimbi ed i genitori arrivati: c’è grande apprezzamento ed affetto per l’Italia. Tutti i palestinesi tifano per la nazionale italiana di calcio. Ringraziano tutti i nostri militari. Alcune famiglie sono divise e confidano presto in un ricongiungimento familiare. Auguriamo loro grande fortuna ed una veloce guarigione». «Voglio ringraziare l’Unità di crisi della Farnesina, il nostro fiore all’occhiello; le forze armate per la loro efficienza e coraggio. Sono fiero di tutte le persone che si sono impegnate in questa operazione. Festeggiamo questo arrivo oggi. Una bimba alla vigilia di Natale è nata sulla nave Vulcano e la mamma l’ha chiamata Italia», ha concluso.


(in copertina, il decollo dall’Egitto il velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare con i primi bimbi. Video Ansa)

Leggi anche: