Ecco perché l’account di Yulia Navalnaya è stato sospeso da X e poi ripristinato

Un meccanismo automatico della piattaforma potrebbe aver rivelato una violazione delle regole per la gestione dei account multipli

Yulia Navalnaya, vedova del dissidente russo Alexey Navalny, ha dichiarato di voler proseguire l’opera del marito. Come primo passo, a livello social, è stato creato un account a suo nome su Twitter/X ottenendo subito un buon numero di follower. Merito della condivisione dei post da parte dell’account ufficiale di Navalny, ma qualcosa è andato storto. Infatti, l’account è stato sospeso per circa un’ora scatenando numerose critiche e dubbi sulla gestione di Elon Musk, incusa una presunta “manina” di Vladimir Putin. Intorno alle 15:42 (ora italiana), l’account ufficiale Twitter/X Safety pubblica un post di scuse per quanto accaduto, specificando la violazione delle regole della piattaforma che aveva scatenato il tutto: «manipolazione della piattaforma e spam».


Secondo quanto riportato nel post di X Safety, la piattaforma avrebbe sospeso automaticamente – dunque senza un controllo umano – l’account di Yulia Navalnaya. Un «meccanismo» scattato per via di una regola ben precisa, spiegate all’interno del Centro assistenza alla voce «Norme relative a manipolazione della piattaforma e spam». Difficile parlare di spam per l’account di Yulia, avendo pubblicato appena tre post in meno di 24 ore. Risulta plausibile la prima opzione, ossia quella della manipolazione che, secondo il regolamento, «può assumere molte forme». Tra queste, la creazione e la gestione di più account.


Le regole sugli account multipli

Risulta plausibile che chi gestisce il profilo ufficiale di Alexey Navalny abbia creato l’account di Yulia Navalnaya. Secondo le regole della piattaforma, gli iscritti possono creare e gestire fino a dieci account, purché vengano rispettati dei limiti. Escludendo che siano stato superato tale limite, risulta probabile che il meccanismo abbia riscontrato una presunta «amplificazione artificiosa»:

Non puoi amplificare o interrompere artificiosamente le conversazioni tramite l’uso di più account né coinvolgere altri per violare le regole di X. Ciò include:

  • La gestione di più account che interagiscano con account X o contenuti identici o sostanzialmente simili al fine di gonfiare o manipolare l’importanza dei contenuti e/o degli account.

Tra gli esempi posti nel Centro assistenza, è vietata la creazione di più account «per amplificare hashtag o argomenti di tendenza». Di fatto, il nome di Navalny è in tendenza nella piattaforma. Inoltre, leggiamo che non è possibile creare più account «per spingere o amplificare uno dei tuoi account facendo un uso improprio delle funzioni di interazione». L’account ufficiale di Navalny aveva condiviso un post dell’account di Yulia Navalnaya, ufficializzandolo al pubblico permettendogli di ottenere una crescita immediata dei follower. Gli account, come possiamo notare nel seguente screenshot, si seguono a vicenda.

Secondo il regolamento di Twitter/X, «gli account multipli che mettano in atto o creati al solo di scopo di mettere in atto i comportamenti sopraccitati saranno sospesi da X». La sospensione è avvenuta solo ed esclusivamente all’account di Yulia Navalnaya e non a quello del suo defunto marito. Risulta possibile che per la piattaforma abbia tutelato il profilo ufficiale del dissidente russo da meccanismi automatici di controllo, andando a colpire solo l’account appena creato di Yulia Navalnaya.

Leggi anche: