Mahmood, Fabri Fibra, Cor Veleno e tutte le nuove uscite musicali italiane: le recensioni

Giuze – Manica

L’amore raccontato in Manica è angoscioso come sono angosciosi gli amori in adolescenza, quelli che, bontà loro, non riescono in nessun modo, grazie a Dio, a scrollarsi di dosso una leggerezza di fondo, la frivolezza del momento, come una pioggia leggera che ti bagna, appunto, ma poi si asciuga. E ditemi voi, guardandovi indietro se in fondo i sentimenti da ragazzi non sono quasi sempre così, ti bagnano, ti invadono, si prosciugano. Poi si diventa adulti e spaventati, così si decide, chissà poi perché, di abbracciarli e tenerli stretti a tutti i costi. Una genialata. Detto ciò Manica suona veramente molto molto bene, ha personalità, è gradevole ed è anche utile come una bella pacca sulla spalla. Terremo d’occhio questa Giuze.