Flavio Briatore e il suo Crazy Pizza a Napoli: «Voglio offrire un’esperienza nuova a cittadini e turisti»

L’imprenditore: pizze a 20-30-50 euro? Vogliamo offrire un’esperienza culinaria unica

Flavio Briatore aprirà davvero un suo Crazy Pizza a Napoli. Succederà a maggio e il locale sarà sul lungomare «con una splendida vista sul Vesuvio e Castel dell’Ovo. Avrà una terrazza magnifica e sarà una delle nostre venues più belle». E lo farà perché «Napoli è famosa in tutto il mondo per la sua cultura culinaria e in particolare per la pizza, e crediamo che la nostra offerta sia un’aggiunta stimolante al panorama gastronomico locale oltre che al settore del turismo e della ristorazione locale di alto livello». L’investimento arriverà insieme a un gruppo di soci e amici «anche legati fortemente al territorio». Il loro obiettivo è quello di «offrire un’esperienza culinaria nuova ai napoletani, ai campani e ai tanti turisti nazionali e internazionali, che punta su ingredienti di alta qualità, servizio di lusso ed entertainment: la formula Crazy Pizza».


Il Meridione

In un’intervista al Mattino l’imprenditore spiega perché ha scelto il Meridione: «Non credo che investire al Sud richieda ancora così tanto coraggio. Crediamo fermamente nel potenziale di Napoli e del Sud Italia in generale, tanto che a dicembre abbiamo aperto con successo enorme a Catania grazie anche al nostro licenziatario. Questa è solo la seconda tappa di un percorso che Crazy Pizza farà nel Meridione d’Italia. Un territorio ricco di potenziale, soprattutto dal punto di vista turistico, ancora non pienamente sfruttato, soprattutto volto a un pubblico internazionale».


L’imprenditore vede «un enorme mercato turistico mondiale del bello e del gusto, turisti appassionati di gastronomia, di cultura e del lusso e Napoli, come altre splendide località del Sud Italia, può e deve far parte di questo circuito. Siamo certi che Crazy Pizza possa contribuire in questo percorso. Senza dimenticare il forte appeal che ha già dimostrato di avere presso il pubblico dei napoletani e campani, che sono già nostri affezionati clienti e che ci hanno incoraggiato a portare Crazy Pizza proprio a Napoli».

La crescita e lo sviluppo di Napoli

Nel colloquio con Antonio Menna Briatore dice che Napoli «sta compiendo passi avanti nella sua crescita e sviluppo, ci sono segnali positivi di miglioramento in vari settori. Quello turistico appunto sta mostrando una crescita costante, attratto dalla storia e dalla bellezza della città, dalla sua cucina unica e dalla sua cultura vivace. Inoltre, ci sono segnali di crescita economica, con un aumento delle attività imprenditoriali e dell’interesse degli investitori».

E sulle pizze a 20, 30 e 50 euro in una città storicamente low cost replica così: «Il concetto di Crazy Pizza non è quello di sostituire o competere direttamente con le pizzerie tradizionali, né con la ristorazione tradizionale, ma di offrire un’esperienza culinaria unica e innovativa per coloro che cercano qualcosa di diverso e lussuoso. La nostra proposta non è solo sulla pizza in sé, ma sull’intera esperienza di dining, che include l’ambiente, il servizio, la presentazione, la qualità degli ingredienti e l’intrattenimento».

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