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Usa 2024, Donald Trump nomina segretaria alla sicurezza la senatrice che sparò al suo cane

12 Novembre 2024 - 09:46 Ugo Milano
La Casa Bianca del tycoon comincia a prendere forma, con una serie di nomine strategiche

La Casa Bianca di Donald Trump comincia a prendere forma, con una serie di nomine strategiche. Non tutto verrà definito in queste ore, il neo-presidente non si insedierà prima di due mesi, e la girandola di nomi che circolano non per forza si tradurrà in nomine. Ciò che è certo è che tutti gli uomini (e le poche donne) del presidente sono più trumpisti, che repubblicani. Più Make America Great Again, e meno Grand Old Party. Dopo Susan Wiles chief of staff, Stephen Miller (lo “zar del confine”) alla direzione dell’Immigration and Customs Enforcement (Ice), Tom Homan comeresponsabile di tutte le deportazioni di stranieri illegali nel loro Paese d’origine, e l’ambasciatrice-fedelissima Elise Stefanik, The Donald potrebbe riempire un’altra casella cruciale. Quella di segretario di Stato. 

Marco Rubio – Segretario di Stato

Il più quotato è il senatore Marco Rubio, scrive Cnn e New York Times. Rubio è stato eletto al Senato nel 2010 ed è sempre stato un falco in politica estera, adottando linee dure nei confronti della Cina e dell’Iran in particolare. Sulla guerra in Ucraina di recente ha dichiarato che serve «una conclusione». Nonostante sia stato scartato come vicepresidente, il senatore della Florida – sotto sanzioni cinesi da agosto del 2020 a causa della sua campagna contro la stretta di Pechino alle libertà e all’autonomia di Hong Kong – è rimasto fedele a Trump e ha tenuto diversi eventi e comizi in suo favore. In base alle sanzioni di Pechino, a Rubio è vietato tra l’altro l’ingresso in Cina, una circostanza destinata a scontrarsi con la carica di capo della diplomazia Usa e a pesare nelle relazioni bilaterali.

Mike Waltz consigliere alla sicurezza

Oltre a Rubio, Trump intende nominare il deputato Mike Waltz consigliere alla sicurezza nazionale. Lo riferiscono i media americani. Si tratta ancora una volta di un trumpiano di ferro che, durante la scorsa campagna, si è speso molto per il presidente Usa eletto, difendendolo in diversi talk show e trasmissioni tv. Waltz è noto per le sue posizioni anti-Nato e contro la Cina e se ricoprirà il prestigioso incarico, nell’amministrazione Biden detenuto da Jake Sullivan, si troverà a navigare una serie di crisi geopolitiche: dalla guerra in Ucraina a quella in Medio Oriente. 

Kristi Noem (la senatrice che sparò al cane) come segretaria per la sicurezza interna

Stando a quanto riporta Cnn, il tycoon potrebbe nominare la senatrice del South Dakota, Kristi Noem, come sua prossima segretaria del Dipartimento per la sicurezza interna. La governatrice, che si è guadagnata una dubbia fama vantandosi di aver ucciso un cucciolo di cane di 14 mesi perché «irrequieto», potrebbe guidare un’agenzia che di fatto sovrintende a tutto: dalla US Customs and Border Protection all’Immigration and Customs Enforcement, fino alla Federal Emergency Management Agency e agli US Secret Service. Era stata anche nella rosa dei candidati per la carica di vicepresidente, ma a costarle la nomina furono proprio le sue rivelazioni sull’uccisione del suo cane da caccia. 

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