Fiorello piomba in diretta su Radio2, in onda con Biggio annuncia il nuovo show: «Io potente in Rai? Perché raccomandato». E imita Meloni


Alla fine il nuovo programma di Fiorello in Rai è arrivato. Si chiamerà «Radio 2 Radio show La pennicanza», dovrebbe andare in onda nel primo pomeriggio «perché a quest’ora solitamente faccio una pennica», scherza lo stesso Fiorello. Lui e Biggio sono già andati in onda a sorpresa lunedì 19 maggio in streaming sul sito della Rai. «Avevi detto che saresti tornato quando avevi un’idea», dice Biggio. E Fiorello: «Non ce l’abbiamo, eppure siamo qua. Sai perché ho tutto questo potere in Rai? Perché siamo raccomandati». E fa sentire un audio con una voce che imita quella della premier Meloni: «Ciao Rosa’ so’ Giorgia, ti ho trovato un posticino a Radio2, te devi accontenta’, soldi non ce ne sono per paga’ a te e al collega tuo… fatte ‘na settimana de prova, poi se vede…».
Il blitz in via Asiago dalla porta posteriore
Un ritorno di Fiorello in Rai pareva ormai sempre più concreto. Soprattutto dopo l’incursione in diretta dello showman al programma Radio 2 Social Club. Fiorello è entrato nella sede Rai di via Asiago dalla porta posteriore. Nei giorni scorsi circolavano voci insistenti su un suo nuovo show, con tanto di annuncio nel giorno del suo compleanno lo scorso 16 maggio. Ma la fuga di notizie, avrebbe rovinato tutto il piano, secondo Repubblica, mandando all’aria anche l’annuncio.
L’incursione a Radio 2 Social Club in ciabatte
Il ritorno in onda in qualche modo c’è stato, per quanto ironico e a tratti anche sarcastico nei confronti dei vertici Rai. Intervenuto nel programma di Luca Barbarossa ed Ema Stokholma, Fiorello ha scherzato: «Che m’ha cercato qualcuno?». In studio si è presentato in ciabatte e calzini, che sarebbero stati «regali di compleanno». A quel punto Barbarossa gli ha chiesto se sarebbe o no andato in onda con un suo programma: «Non lo so… Per ora vado in giro per la radio a chiedere cosa e perché». E poi ha aggiunto: «Vado in giro per la radio, vediamo che succede oggi. Sono in sofferenza totale, sportivamente parlando, ma ne parlerò… un giorno».
Il sarcasmo sui vertici Rai e l’amianto
Poi è passato al programma di Massimo Cervelli e Tommaso Labate, Non è un paese per giovani. Ed è stato lì che Fiorello ha riservato le battute più caustiche per i dirigenti della Rai e per i giornali che hanno riportato indiscrezioni sul suo prossimo show: «Leggo che sto incontrando i vertici Rai, ma io scappavo dai vertici quando stavano a Mazzini: poi hanno avuto l’amianto e li hanno messi qua. Io non sono venuto qua per incontrare i vertici, loro sono venuti, anzi un vertice solo, quello a capo della cupola, quello con due nomi, Roberto Sergio, che lavora anche a San Marino. Sapete perché si è fatto dare l’interim? Per gli sgravi fiscali che ci sono a San Marino, va lì e si porta i suoi soldini». Fiorello poi insiste: «Voglio smentire: con i vertici Rai non si parla, sanno di amianto. Sono stati 37 anni a Mazzini, Roberto Sergio aveva la faccia da eternit, se gli dai il cellulare in mano te lo carica».
Il nuovo programma e il canale OnlyFans
Sulle voci che anticipavano il suo programma, Fiorello incalza: «Vorrei capire qual è l’artista che viene qua senza fare una minchia di niente e esce la notizia. Qualcuno ha messo in giro che avrei fatto una cosa, allora oggi sono venuto qui per capire cosa potrei fare, magari un po’ di radio… Hanno scritto anche il titolo del programma, Radio2 Extra, ma sono se aprissi un account su Onlyfans metterei “contenuti extra”».
Il saluto alla direttrice Simona Sala
La sua visita alla sede Rai di via Asiago, con tanto di saluti per la direttrice di Radio Rai Simona Sala, sarebbe solo di cortesia: «Non sono venuto qua per andare in onda, non ho un programma, non ho un’idea, non ho niente… secondo voi questo cazzeggio è brutto? Casomai dovessi tornare, dovrei trovare il titolo, il programma, la location, lo spazio… ora parlo con sala 1, 2 e 3″. E quando i conduttori provano a chiedergli quando potrebbe andare in onda, risponde: «Potrebbe essere oggi, domani, se mi viene un’idea entro mezz’ora…».