Simone Inzaghi, l’incredibile beffa nell’annuncio dell’Al Hilal. Scambiato per il fratello Pippo, l’audio imbarazzante in sottofondo – Il video
Non è iniziata con il piede giusto l’avventura all’Al-Hilal di Simone Inzaghi, fresco di firma sul contratto che lo rende l’allenatore più pagato della storia del calcio. Negli ultimi secondi del video di presentazione, curato dei minimi dettagli dalla squadra saudita, è nascosta una gaffe clamorosa: l’inconfondibile grido del telecronista Sandro Piccinini che grida «Inzaghi, Inzaghi, rete». Niente di strano? Non proprio, visto che lo spezzone usato per Simone Inzaghi è il commento al gol che suo fratello Pippo nel 2007 segnò contro il Liverpool e che permise al Milan di mettere le mani sulla sua settima Champions League. Quella coppa dalle grandi orecchie che l’ex tecnico dell’Inter ha sfiorato per la seconda negli ultimi tre anni, uscendo sconfitto 5-0 dalla finalissima contro il Paris Saint-Germain.
June 4, 2025
Il video-annuncio tra atmosfera mitica e servizi di lusso
Quaranta secondi di video. Un’atmosfera cupa con venature dorate, un ambiente lussuoso e un uomo seduto in poltrona ed elegantissimo. Simone Inzaghi si allaccia le scarpe – da abito, non da gioco –, sistema l’orologio, liscia la cravatta e viene servito di una bevanda calda in una tazzina. Poi si alza e digita sulla tastiera di una cassaforte le cifre 1957, la data di fondazione dell’Al-Hilal. L’ingranaggio si muove e il tecnico 49enne entra finalmente nel nuovo mondo, quello blu e bianco del club saudita. Si sistema la spilla sulla giacca, finalmente guarda in telecamera e annuncia: «Io sono Simone Inzaghi. E oggi comincia la mia storia con Al-Hilal».
La sorpresa di Inzaghi: «Milioni e milioni di tifosi»
La presentazione ufficiale di Simone Inzaghi sarà lunedì 9 giugno a Parigi, nell’Hotel Four Seasons George V. Parlando ai canali ufficiali della squadra saudita, però, Inzaghi ha già anticipato cosa lo ha spinto a fare questa scelta: «Il mio desiderio è sempre stato allenare all’estero oltre che in Italia. L’Al Hilal è una grande occasione per la mia carriera». Si è poi detto meravigliato dal tifo caldissimo che sostiene il club biancoblu: «Ho visto i milioni di fans in tutti il mondo, compresa l’ultima partita di Champions League a Gedda. C’erano moltissimi tifosi. Non vedo l’ora di iniziare».