Ultime notizie DaziDonald TrumpGazaUcrainaVladimir Putin
ATTUALITÀGiorgia MeloniGoverno MeloniImmigrazioneLampedusaNaufragiSicilia

Strage al largo di Lampedusa, due barconi di migranti si ribaltano: almeno 26 morti, anche una neonata. Meloni: «Sgomento: i soccorsi non bastano»

13 Agosto 2025 - 18:35 Cecilia Dardana
migranti lampedusa
migranti lampedusa
Le due imbarcazioni erano partite ieri sera da Tripoli. La tragedia a 18 miglia dall'isola. L'attacco della premier Meloni contro l'«immane cinismo dei trafficanti»

È di almeno 26 morti il bilancio del doppio naufragio avvenuto questa mattina al largo di Lampedusa. Due barconi che portavano migranti si sono rovesciate a 18 miglia dall’isola. Tra le vittime anche tre adolescenti e una neonata. Ancora decine le persone che risultano disperse. Secondo la Croce Rossa, sono sopravvissute 60 persone, di cui 56 uomini e 4 donne. Le operazioni di recupero sono ancora in corso. I cadaveri, già imbarcati su alcune motovedette, sono giunti in porto. «Non si hanno al momento notizie certe sulla presenza di altre persone a bordo delle due imbarcazioni il cui viaggio, iniziato da Zawiya, in Libia, si sarebbe interrotto improvvisamente in mare per cause ancora da accertare», dice la Croce rossa. Quattro persone sono state portate al poliambulatorio per le visite mediche

La partenza da Tripoli e il doppio ribaltamento

Inizialmente si parlava di un solo barchino ribaltato, ma sarebbero stati gli stessi superstiti a raccontare di una duplice tragedia. Entrambe le imbarcazioni sarebbero partite ieri sera da Tripoli, in Libia. Una delle due avrebbe iniziato a imbarcare acqua per poi ribaltarsi mentre faceva rotta verso la Sicilia. Alcuni dei migranti sarebbero riusciti a trasferirsi sul secondo barchino, molti altri sarebbero invece caduti in acqua. Anche il secondo mezzo di navigazione poi, essendo stracolmo di persone, si sarebbe ribaltato.

L’avvistamento e i soccorsi

Verso mezzogiorno oggi il barcone semiaffondato è stato avvistato da un elicottero della Guardia di Finanza a circa 14 miglia a Sud di Lampedusa: subito è scattato l’allarme e ddall’isola sono partite le motovedette della Guardia Costiera, della Finanza e di Frontex. Sui due barconi, sempre secondo i racconti dei sopravvissuti, ci sarebbero stati tra i 90 e i 100 migranti.

Meloni contro «l’immane cinismo dei trafficanti»

«Quando si consuma una tragedia come quella di oggi, con la morte di decine di persone nelle acque del Mediterraneo, sorge in tutti noi un forte sentimento di sgomento e compassione. E ci troviamo a misurare l’inumano cinismo con cui i trafficanti di esseri umani organizzano questi loschi viaggi. Insieme al profondo cordoglio per le vittime, alla pietà per quanti hanno perso la vita, rinnoviamo pertanto l’impegno a contrastare questi trafficanti senza scrupoli nell’unico modo possibile: prevenire le partenze irregolari, gestire i flussi migratori».

«Che la tragedia di oggi sia avvenuta nonostante un dispositivo internazionale pronto e operativo ci avverte, infatti, che il doveroso intervento di soccorso non è una misura sufficiente e, soprattutto, non risolve le cause del drammatico problema».

leggi anche