Bondeno, bufera sul segretario Pd per un meme a sfondo sessuale su Trump e Putin: la Lega chiede le dimissioni


Scoppia la polemica politica a Bondeno dopo la pubblicazione di un fotomontaggio ironico su Instagram da parte del segretario del Partito Democratico locale, Tommaso Corradi. L’immagine raffigura il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in atteggiamenti sessuali nei confronti del leader russo Vladimir Putin. Su tutte le furie la Lega. Il capogruppo leghista in consiglio comunale a Ferrara, Stefano Perelli, l’ha definita una «vignetta incresciosa» e ha accusato il Pd di alimentare tensioni in un momento storico drammatico. «Mentre c’è chi lavora a una necessaria pace, il Partito Democratico, con il suo esponente Corradi, pensa solamente ad alimentare inutili tensioni. È una visione di democrazia diametralmente opposta a quella che tutti noi auspichiamo», ha dichiarato Perelli.

L’ira della Lega
«Mentre c’è chi lavora ad una necessaria pace, il Partito Democratico, con il suo esponente Tommaso Corradi, pensa solamente ad alimentare inutili tensioni in una vicenda molto complessa, che costa la vita a migliaia di persone ogni giorno», ha dichiarato il leghista Perelli. «La vignetta è incresciosa e con una visione di democrazia diametralmente opposta a quella che tutti noi auspichiamo. Il Pd e i suoi alleati prendano immediatamente le distanze, altrimenti rischia di far passare un messaggio di odio molto preoccupante», ha aggiunto. La Lega ha chiesto al Pd provinciale di prendere immediatamente le distanze, avvertendo che, in caso contrario, si rischia di trasmettere un «messaggio di odio molto preoccupante». Perelli ha poi aggiunto che «l’unica scelta intelligente che potrebbe fare adesso Corradi è rassegnare le dimissioni. Quel che ha fatto, ha concluso, è un gesto di grave leggerezza». Al momento, Corradi non ha ancora replicato alle accuse.