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È accusato di 32 reati, tra cui quattro stupri. Chi è Marius Borg Høiby, il giovane rampollo che imbarazza la famiglia reale norvegese

19 Agosto 2025 - 17:52 Ugo Milano
famiglia reale norvegese
famiglia reale norvegese
Marius Borg Høiby, 28 anni, potrebbe andare a processo già nel 2026, rischia 10 anni di carcere

Guai in vista per la famiglia reale norvegese. Al centro della vicenda giudiziaria che sta facendo tremare la casa di Re Harald V c’è nuovamente Marius Borg Høiby, 28 anni, figlio maggiore della principessa ereditaria Mette-Marit, che è stato formalmente incriminato dalla procura di Oslo. Sul giovane pendono 32 capi d’accusa che spaziano da reati gravissimi, come quattro episodi di violenza sessuale, stupro e violenza domestica, a reati minori, tra cui lesioni personali, molestie e violazioni del codice della strada. Se riconosciuto colpevole, rischia fino a dieci anni di carcere.

Le accuse nei confronti di Marius Borg Høiby

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Høiby avrebbe stuprato quattro donne tra il 2018 e il 2024 e sottoposto una ex compagna a violenze domestiche. Le indagini hanno fatto emergere anche episodi di maltrattamenti, privazioni della libertà personale, registrazioni illecite di parti intime femminili, molestie e trasgressioni di ordini restrittivi. A completare il quadro, anche diversi incidenti e violazioni del codice della strada. Il procuratore generale Sturla Henriksbo ha definito il caso «molto serio», sottolineando come «violenza e stupro nelle relazioni strette possano lasciare tracce indelebili e distruggere vite». La polizia norvegese ha lavorato per un anno sul fascicolo, raccogliendo centinaia di documenti e ascoltando 18 potenziali vittime, tra cui due ex fidanzate di Høiby.

I comportamenti violenti

La vicenda era iniziata un anno fa, nell’agosto 2024, quando il giovane era stato fermato a Oslo con il sospetto di comportamenti violenti. Quello fu solo il primo di una serie di arresti che portarono progressivamente alla raccolta di testimonianze e accuse sempre più pesanti. I presunti episodi contestati spaziano da una festa nel 2018 a Skaugum fino ad aggressioni più recenti avvenute nel 2024 nella capitale norvegese, quando le indagini erano già in corso. La vita del giovane reale è parecchio tormentata, egli stesso ha ammesso di aver avuto «problemi di salute mentale» e di aver fatto uso smodato di sostanze stupefacenti e alcool. Nonostante questo si è dichiarato, tramite il suo legale, innocente per tutte le accuse più gravi.

La replica dal palazzo reale

Al di là delle vicende giudiziarie che lo coinvolgono, non è mai stato possibile per Marius Borg Høiby aspirare al trono norvegese, essendo lui figlio di una precedente relazione di Mette-Marit. Ma certamente le vicende che lo coinvolgono imbarazzano e non poco la famiglia reale, solitamente lontana dagli scandali. I commenti da palazzo sono stati, per il momento, molto secchi: «Spetta ai tribunali decidere e la legge è uguale per tutti».

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