Ultime notizie Delitto di GarlascoDonald TrumpGazaLegge di bilancioPamela GeniniSigfrido Ranucci
ATTUALITÀCarabinieriInchiesteLazioRomaSocial mediaSuicidiTikTok

Prete sventa un suicidio in diretta su TikTok, padre Corrado Puliatti: «Mostrava la corda per impiccarsi, ho parlato con lui e poi chiamato il 112»

18 Ottobre 2025 - 18:57 Alba Romano
Il sacerdote racconta il salvataggio di un 47enne di San Cesareo: «Ho cercato di rassicurarlo»

«Non ce la faceva più, scriveva nella chat di aver mandato via da casa la sua compagna, ma si era pentito. Sono entrato nella diretta con il mio abito talare e ricordo che quest’uomo non faceva altro che indicare la corda che aveva preparato per compiere suo gesto». Così padre Corrado Puliatti, prete ortodosso noto per la sua attività sociale e per la lotta alla criminalità organizzata, racconta il salvataggio di un 47enne di San Cesareo, sventato grazie a una diretta su TikTok. L’uomo aveva annunciato l’intenzione di suicidarsi durante una live del gruppo «Amici per caso». Padre Puliatti ha fornito ai carabinieri le indicazioni per raggiungere l’abitazione e impedire il tragico gesto.

Il racconto del prete

Tutto è iniziato quando durante la live del gruppo TikTok era entrato un uomo di 47 anni, un certo Giuseppe, «che piangeva disperato dicendo che voleva suicidarsi». A quel punto, ricostruisce il prete in un’intervista ad Andrea Celesti del Corriere della Sera, «l’organizzatrice ha tolto il microfono a tutti gli altri profili. Ho cercato di rassicurarlo. Mi ha detto che viveva a Roma, avrei voluto raggiungerlo in auto ma all’inizio non mi ha dato indicazioni. Poi si è convinto e ha scritto il suo numero all’organizzatrice della diretta, che me lo ha inviato».

L’arrivo delle forze dell’ordine

Padre Corrado Puliatti ha quindi deciso di disconnettersi dalla live con una scusa e chiamare le forze dell’ordine. «Nel frattempo era terminata la live ed era iniziata una videochiamata su WhatsApp con questo signore. Con una scusa sono uscito di nuovo per riparlare con le forze dell’ordine, che nel frattempo erano riuscite a localizzarlo e a entrare in casa sua. Affidato alle cure del 118, è stato trasportato in ospedale in codice rosso», spiega. Riguardo ai contatti successivi, padre Puliatti chiarisce: «Personalmente non ne ho più avuti. Giuseppe si è sentito con l’organizzatrice della live, ma non ricordava nulla di quello che ci aveva detto in chiamata».

leggi anche