Agguato al pullman a Rieti, stop trasferte ai tifosi del Sebastiani e del Pistoia Basket

Dopo l’agguato al bus dei tifosi del Pistoia Basket, in cui è rimasto ucciso l’autista Raffaele Marianella, 65enne colpito al collo da un sasso niente trasferte ai tifosi di Rieti e Pistoia. A deciderlo il Viminale, con un provvedimento a firma del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha disposto la chiusura fino al 31 dicembre 2025 per la società Pistoia basket 2000 e fino a fine stagione, inclusi eventuali play off e play out, per la società Rsr Sebastiani Rieti, dei settori ospiti degli impianti sportivi dove le due società disputano gli incontri in trasferta, nonché il divieto della vendita di biglietti per accedere agli stessi impianti per i residenti a Pistoia e a Rieti.
Le motivazioni: «Rischio reiterazione»
Nel provvedimento si sottolineano i fatti del 19 ottobre scorso, durante l’incontro di Rieti-Pistoia al PalaSojuourner di Rieti, prima con tentativi di contatto tra le tifoserie poi con l’agguato al pullman. La scelta è stata fatta perché «determinano gravi conseguenze sulla tutela dell’incolumità pubblica» e il «concreto rischio di reiterazione di analoghi comportamenti».
A Rieti gare a porte chiuse fino a termine delle indagini Fip
Intanto la Federazione italiana pallacanestro sul proprio sito, dopo quello che è accaduto il 19 ottobre, dispone le gare a porte chiuse per la Rsr Sebastiani Rieti fino alla fine delle indagini della procura Federale. «Il Tribunale federale conferma la misura cautelare applicata alla Rsr Sebastiani Rieti della disputa a porte chiuse delle gare interne del Campionato di Serie A2 maschile, fino al decorso del termine ordinario per lo svolgimento delle indagini preliminari della Procura Federale», recita la nota sul sito.
