Strepitoso Sinner alle Atp Finals: batte in due set Alcaraz e va (di nuovo) a prendersi il titolo davanti al pubblico in delirio

Una serata incredibile all’Inalpi Arena di Torino. La finale delle Atp Finals tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, rispettivamente il numero 2 e il numero 1 al mondo, si è trasformata in un trionfo per l’idolo di casa, che ha conquistato il titolo in due set con il punteggio di 7-6, 7-5. È stato il settimo confronto del 2025 tra i due. L’azzurro – alla terza finale delle Atp Finals consecutiva — in stagione ha perso quattro delle cinque sfide contro lo spagnolo. Ma non quest’ultima, che è stata ancora una volta l’occasione per assistere a un tennis di altissimo livello. Cinque anni fa l’altoatesino faceva il suo debutto nelle Finals come riserva, subentrando dopo il ritiro di Matteo Berrettini, e oggi trionfa davanti al suo pubblico, diventando simbolo di un tennis italiano sempre più competitivo a livello mondiale. Quella di Torino, infatti, non è stata solo una vittoria sportiva: è la conferma della capacità di Sinner di gestire la pressione e i grandi palcoscenici. Al termine della finale, Marco Fiocchetti, storico telecronista del tennis che ha raccontato le Finals insieme ad Adriano Panatta, ha lasciato il pubblico con un momento toccante: «Questo è il mio ultimo incontro che racconterò. Adesso vado in pensione».
Il malore sugli spalti
La partita tuttavia non è stata esente da momenti di tensione: intorno al decimo minuto, la gara è stata interrotta per permettere l’intervento dei sanitari della Croce Rossa su un tifoso sessantenne che si era sentito male. Fortunatamente l’uomo ha lasciato il palazzetto camminando, e il match è ripreso senza ulteriori intoppi.
Il medical time out richiesto da Alcaraz
Sul campo, Sinner ha dovuto affrontare anche i momenti di pausa tecnica richiesti da Alcaraz. Sul 5-4 del primo set, lo spagnolo ha chiamato il fisioterapista per un massaggio alla gamba destra, ma questo non ha impedito all’azzurro di mantenere lucidità e aggressività. Con colpi potenti e una concentrazione straordinaria, Sinner ha condotto il match fin dall’inizio, imponendo il suo ritmo e sfruttando al meglio i break decisivi. Alcaraz ha lottato fino all’ultimo scambio, ma non è riuscito a contenere l’intensità del giovane altoatesino, che alla fine ha chiuso con un punteggio netto.
Il montepremi
L’anno scorso Jannik Sinner, vincitore della manifestazione, aveva incassato 4.881.100 dollari: quest’anno invece incassa un premio di oltre 5 milioni di dollari. La cifra monstre in palio fa delle Atp Finals il torneo più retributivo della stagione, superiore anche agli Slam. L’unica eccezione è il Six Kings, che però è considerato alla stregua di un’esibizione e dunque non rientra nel calendario ufficiale del circuito Atp.
Sold out il palazzetto
Il palazzetto era completamente sold out, con una marea di tifosi vestiti di arancione a sostenere il numero 2 del mondo, e una nutrita presenza di vip: dai ministri Andrea Abodi e Paolo Zangrillo a John Elkann con la famiglia, passando per Luciano Spalletti, Alessandro Del Piero, Riccardo Scamarcio, Emma Marrone, Ligabue, Antonino Cannavacciuolo e Alessandro Cattelan. L’atmosfera era quella di un vero evento sportivo e sociale, con tutti gli occhi puntati sul duello tra il campione in carica e il numero 1 del mondo spagnolo, a Torino per il terzo anno consecutivo.
